I colori del sacro: la 9° rassegna è sul "corpo"

Sarà inaugurata il 3 febbraio al Museo Diocesano di Padova la nona edizione de "I colori del sacro", dedicato al tema della corporeità. Come spiega Andrea Nante, direttore del Museo diocesano di Padova, "L’esperienza religiosa nella nostra fede cristiana è l’avvicinarsi del trascendente, dell’incarnarsi di Dio".

I colori del sacro: la 9° rassegna è sul "corpo"

Ritorna finalmente la rassegna internazionale de “I colori del sacro”. Nove edizioni, sedici anni di progettualità. La tavolozza, potremmo dire, si fa sempre più vivace e si arricchisce di nuovi toni e sfumature. E come sempre il progetto biennale coinvolge illustratori da tutto il mondo raccontando attraverso il linguaggio immediato delle immagini le storie, le esperienze, le culture.

La nuova edizione sarà inaugurata il 3 febbraio e avrà come protagonista il corpo, esplorato dal punto di vista della percezione personale, delle sue trasformazioni nel tempo e nello spazio, delle sue relazioni con gli altri e con il mondo, nella sua dimensione spirituale e nel suo rapporto con il “sacro”. Sì perché il corpo non lo si deve ridurre alla materia che fisicamente ci ritroviamo addosso. Come dice Giorgio Bonaccorso, tutto fa parte del corpo ed è prezioso: tempo, spazio ed eternità. È proprio in questa dimensione che scopriamo la presenza di Dio.

L’esperienza religiosa nella nostra fede cristiana è l’avvicinarsi del trascendente, dell’incarnarsi di Dio. Dio sceglie di essere più prossimo a noi, di prendersi cura di noi perché viene nel corpo, e attraverso le azioni del suo corpo e le parole emesse dal suo corpo condivide tutto ciò che fa parte della nostra vita.
Con queste premesse, l’ufficio diocesano per l’annuncio e la catechesi e il Museo diocesano hanno pensato e sviluppato alcuni laboratori di arte e catechesi per i bambini e i ragazzi del cammino di Iniziazione cristiana, nel desiderio di offrire loro momenti di approfondimento sul tema del corpo in relazione alla loro età.
Quattro i laboratori ideati appositamente:
Il capolavoro della creazione, il corpo creato da Dio inteso come vero capolavoro; dedicato ai bambini di 7-8 anni del percorso del Primo discepolato, seconda tappa;
Il mio corpo, la nostra storia, la storia personale fatta di somiglianze ai genitori, ai nonni, agli zii e la genealogia di Gesù; rivolto ai bambini di 9-11 anni che stanno vivendo la seconda o terza tappa del Primo discepolato;

Infine due le proposte per i ragazzi dagli 11 ai 14 anni del quarto Tempo della fraternità:
Io per l’altro, l’essere in relazione con il corpo degli altri, la cura e l’interesse per il prossimo; e Il corpo che cambia, la scoperta del corpo che cresce e muta, l’unicità e bellezza del proprio corpo.
Si tratta di quattro proposte che per quest’anno possono sostituire i consueti percorsi artistici, quelli “istituzionali” che da qualche anno le parrocchie hanno a disposizione per il cammino di iniziazione cristiana.
Proprio per spiegare più adeguatamente l’iniziativa abbiamo pensato di presentare la mostra in anteprima a sacerdoti, catechisti ed educatori, riservandola esclusivamente a loro, in un open day fissato per sabato 20 gennaio dalle 10 alle 12 presso il Museo diocesano in piazza Duomo. Insieme alla visita guidata saranno illustrati dall’équipe diocesana di arte e catechesi i quattro percorsi con i laboratori dedicati alle illustrazioni sul tema scelto.

Andrea Nante
direttore del Museo diocesano di Padova

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