Il 6 e il 7 maggio inizia il festival "Fai un giro in villa"

Sabato 6 e domenica 7 maggio con l’apertura straordinaria di villa Tiepolo Da Zara Pizzo, a Casalserugo prende il via il festival “Fai un giro in villa” organizzato dai gruppi Fai giovani del Veneto in collaborazione con la presidenza regionale. L'iniziativa dà la possibilità di visitare, tra maggio e settembre, sei ville venete. Il ricavato è destinato al recupero della malga e dei pascoli di monte Fontana Secca e Col de Spadaròt, bene del Fai a Quero-Vas in provincia di Belluno.

Il 6 e il 7 maggio inizia il festival "Fai un giro in villa"

Da maggio a settembre sei ville venete tornano a dialogare oltre che con il loro tessuto urbano anche con la cultura, il sistema produttivo e l’economia del proprio territorio grazie al festival “Fai un giro in villa” organizzato dai gruppi Fai giovani del Veneto in collaborazione con la presidenza Fai regionale.

«Questo progetto è unico nel mondo dei gruppi giovani del Fondo ambiente italiano – dichiara Ines Lanfranchi Thomas, presidente Fai Veneto – Il Fai lo considera una buona pratica, perché trasmette il messaggio della tutela del patrimonio culturale e paesaggistico italiano attraverso i giovani e perché vede circa duemila volontari regionali, tra i 18 e 35 anni, lavorare in sinergia per un unico evento diffuso sul territorio».

Il progetto, nato tre anni fa da un’idea del gruppo giovani di Treviso, prevede che, durante le giornate di aperture, ogni singola villa ospiti eventi, concerti, degustazioni, rappresentazioni teatrali e incontri per consentire ai visitatori di viverla in un modo diverso dalle consuete visite guidate.
La manifestazione inizia il primo weekend di maggio con l’apertura di villa Tiepolo Da Zara Pizzo, a Casalserugo a cura del gruppo giovani di Padova.
Sabato 6 maggio dalle 17.30 alle 18.30 sono in programma visite guidate e un aperitivo con degustazione di vini e prodotti tipici a Km zero. Domenica 7 dalle 10 fino al tramonto: visite guidate, una lezione zen all’ombra dell’ippocastano, letture, laboratori creativi per bambini dai 3 ai 14 anni e giochi di una volta (tiro alla fune, ruba-bandiera, corsa con i sacchi).

Il festival prosegue il 21 maggio a Negrar (Verona) con il gruppo giovani di Verona che apre villa Rizzardi-Pojega; il 25 giugno a Fratta Polesine (Rovigo) con i volontari di Rovigo a villa Badoer; il 2 luglio a Trissino (Vicenza) con i giovani di Vicenza a villa Trissino Marzotto, il 12 e 13 agosto ad Alleghe (Belluno) con i volontari di Belluno a villa Paganini Ruspoli e il 16 settembre con i volontari di Venezia e di Treviso che aprono villa Farsetti Selvatico a Santa Maria di Sala (Venezia).

«Ai partecipanti, ai volontari e alle realtà economiche che collaboreranno alla realizzazione del festival – spiega Marco Boscolo coordinatore Fai giovani del Veneto - consegneremo un questionario per raccogliere suggerimenti utili per l’organizzazione delle future edizioni». All’ingresso di ogni villa i volontari chiederanno un contributo minimo di 5 euro (3 euro per i soci Fai) destinato al recupero della malga e dei pascoli di Monte Fontana Secca e Col de Spadaròt, bene del Fai a Quero Vas (Belluno).

Info: faigiovani.veneto@fondoambiente.it

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