La danza protagonista a “Lasciateci sognare...”
Giunge alla 13° edizione “Lasciateci sognare...”, il festival di danza organizzato da La Sfera danza e diretto da Gabriella Furlan Malvezzi. L'attenzione ai giovani e alla loro espressività è al centro della manifestazione che porta su tre palchi cittadini anche anteprime regionali e nazionali.
Torna, fino al 27 novembre, il festival di danza “Lasciateci sognare...” organizzato dall’associazione La Sfera danza di Padova, con la direzione artistica di Gabriella Furlan Malvezzi. La rassegna si riconferma con un programma di cultura e spettacoli dal vivo, offrendo eventi di alta qualità alla città per far conoscere e diffondere la danza classica e contemporanea.
La 13° edizione del festival di danza, che gode del sostegno del comune di Padova, propone – accanto alle compagnie conosciute a livello nazionale e internazionale – i giovani talenti del territorio che hanno iniziato a muovere i primi passi verso una carriera nel mondo della danza. La sensibilità del festival verso i giovani si riconferma anche con la nuova edizione del concorso “Dai un volto nuovo al festival”, che ha coinvolto gli studenti delle scuole e degli istituti d’arte della città per creare la nuova immagine che accompagna la promozione della rassegna. Tra i tanti lavori è stato selezionato quello di Antonio Caverzan dell'istituto Valle di Padova.
Il cartellone è ricco oltre che innovativo, basti pensare alle prime regionali che si potranno ammirare al teatro dei Colli, in sala dei Giganti e al teatro Verdi, cornice unica che sabato 15 ottobre ospita la trilogia d’autore firmata dall’AterBalletto. La prima regionale vede in scena Words and space, con la coreografia di Jiří Pokorni, Nude anime firmata da Valerio Longo, da tempo presenza immancabile al festival, e L’eco dell’acqua di Philippe Kratz.
Altro spettacolo particolarmente atteso è quello del 23 ottobre, al teatro ai Colli di via Monte Lozzo, con la Mod Company, realtà del territorio, che porta a Padova in prima nazionale Life shades con la coreografia di Nicolò Fornasiero, Francesca Tasso e Veronica Cecconello. Lo spettacolo è una rappresentazione di come la società moderna vincoli la libertà dell’individuo, che si trova a vivere in un mondo basato sul desiderio di affermarsi e di distinguersi, dove la tecnologia e le relazioni fondate sui social network distorcono i rapporti umani, rendendo l’uomo più superficiale e materialista. Elettroni liberi e sintonia dell’uomo con la natura sono invece il tema della prima nazionale A Piedi nudi, portato in scena il 6 novembre dalla Dance sky land company con Monia Masiero che firma coreografie e regia. Seguendo il filo conduttore dei giovani danzatori, pronti per entrare nel mondo della danza internazionale, non si può dimenticare Eklettico, la performance di danza ideata da Cristina Cristiani e Chrono ballet, che debutta il 27 novembre al teatro di via Monte Lozzo.
Per il programma completo: www.lasferadanza.it
