Noi Padova. Questo è il tempo di aderire

Parte in tutti i circoli aderenti a Noi associazione del territorio della diocesi di Padova la stagione dell’adesione per l’anno 2018. Una sfida cruciale per dare energia e vitalità all’associazione, ma anche per permettere alla realtà che garantisce il funzionamento dei patronati di farsi conoscere e di far conoscere le motivazioni che ne animano l’impegno.

Innanzitutto un’importante novità tecnica: Noi nazionale ha appena rinnovato il portale web per accedere al tesseramento. La nuova piattaforma – che manda in soffitta il vecchio noigest.it – è accessibile all’indirizzo www.noihub.it: si tratta di un rinnovamento grafico, che offre ai direttivi uno strumento in linea con le nuove normative ed è contemporaneamente più semplice da usare. Noihub.it consente di introdurre i dati del rinnovamento già prima del primo gennaio 2018, in modo che le iscrizioni siano garantite in modo automatico con il nuovo anno.

«È tempo di raccogliere – conferma la vicepresidente del Noi territoriale di Padova Nives Mazzaro – perché l’invito che Noi Padova rivolge ai circoli della diocesi è in realtà un prezioso consiglio per comprendere l’importanza della presenza di queste realtà nelle nostre parrocchie». Nives Mazzaro invita a guardare oltre le scartoffie: «Le segreterie dei circoli si stanno impegnando ad assolvere importanti aspetti burocratici, che senza dubbio servono, ma è il valore che va oltre al semplice adempimento che ci sta più a cuore. “Raccogliere” adesioni assume insomma un significato più ampio».

Oltre alle adesioni, la vicepresidente di Noi Padova invita i circoli a raccogliere molto altro: «Raccogliere vuol dire “raccogliere” la riconoscenza, cioè riconoscersi per i servizi proposti, dai corsi di formazione per gli animatori del grest alla formazione dei baristi e addetti alla cucina, per il bene fatto e che ci prepariamo a fare insieme alle nostre comunità, nei nostri circoli, in sintonia con gli orientamenti pastorali diocesani». Da “raccogliere” anche i frutti dell’accoglienza: «I nostri centri parrocchiali e le iniziative che offre sono aperti a tutti, indistintamente dall’età, dall’etnia, dalle condizioni economiche e dalla tessera. Sono momenti che fanno dire “qui si sta bene insieme"». E infine, mettersi in ascolto: «Raccogliere le adesioni vuol dire anche “raccogliere” i desideri spesso inespressi, ma che stanno tra i nostri pensieri, di trovare persone amiche che ti chiedono “Hai voglia di fare qualcosa con noi”?».

Associarsi è anche un aiuto concreto per le attività del circolo, sentendosene pienamente “parte”: «Prendo spunto da una famosa canzone di Giorgio Gaber che dice: “L’appartenenza è avere gli altri dentro di sé […]. Il senso di uno sforzo collettivo per ritrovare il mondo. Sarei certo di cambiare la mia vita se cominciassi a dire noi”».

Due sono i consigli “pratici” che il Noi territoriale di Padova offre ai nuovi circoli: il primo è di avviare la campagna per le adesioni con una giornata speciale che coinvolga tutta la comunità, da castagnate a commedie teatrali, da concerti ad altre attività istituzionali. Ciò che conta è spiegare, in queste occasioni, il vero senso di Noi Padova. Il secondo consiglio, invece, riguarda l’utilizzo dei tanti materiali che Noi mette a disposizione dei circoli per spiegare le sue attività e la sua mission, dal depliant del “Quadratone” ai powerpoint dedicati con spunti e riflessioni che si possono trovare sul sito di Noi Padova, www.noipadova.it, all’interno del Progetto Laterna sulla sezione “Comunicazione Formazione Progetti”.