GreStyle, seconda edizione

Il 14 e il 15 aprile nel centro parrocchiale di Saccolongo e il 12 e il 13 maggio all’Abbazia di Carceri si svolge la seconda edizione del GreStyle, iniziativa della pastorale dei giovani con la collaborazione di Noi Padova per la formazione dei futuri animatori dei Grest. Un appuntamento atteso e preparato con cura per rendere più consapevoli i giovanissimi animatori dell'importanza del servizio che presteranno in estate.

GreStyle, seconda edizione

Il grest, con stile. Anzi, con Style. Per il secondo anno la Pastorale dei giovani organizza l’iniziativa di formazione “GreStyle” rivolta a tutti quei giovani, dalla prima superiore in su, che dedicano un pezzo della loro estate ai più piccoli nei tantissimi grest organizzati nel vasto territorio diocesano.

L’esperienza, che si svolge in 23 ore intense dalle 15.30 del sabato alle 14.30 della domenica (con pernottamento notturno), sarà proposta in due luoghi diversi: il 14 e 15 aprile nel centro parrocchiale di Saccolongo, il 12 e 13 maggio a Carceri. Due i moduli proposti: il primo, di base, è per i ragazzi di prima e seconda superiore e sarà incentrato sul tema del gioco; il secondo, per gli animatori più grandi con esperienza, si svilupperà sulle diverse dinamiche di comunicazione. La proposta del 2018 è intimamente connessa a quella del 2019, con altri due moduli complementari a quelli che gli animatori sperimenteranno in primavera. Sarà consentita la partecipazione di non più di dieci animatori per parrocchia per il modulo base e altrettanti per quello avanzato, indipendentemente dalla data scelta. Iscrizioni entro fine marzo sul sito www.giovanipadova.it/grestyle Il numero dei posti sarà limitato per consentire un miglior svolgimento delle attività.

Ad accompagnare, anche in quest’anno di conferma, la proposta della Pastorale dei Giovani è Noi Padova, che ha scelto di investire molto nella formazione degli animatori. Il grest, infatti, per molti circoli Noi in diocesi è l’attività più attesa e sentita di tutto l’anno. «Il grest? L’ho sempre fatto – racconta Elisa Pescante, giovane consigliera del territoriale di Noi Padova – dato che è un’attività validissima dalle mille finalità. Non solo si dà un servizio alle famiglie, ma si fa sì che i ragazzi più grandi delle superiori, stando insieme e facendo squadra, capiscano il valore della solidarietà e rafforzino le loro amicizie».

GreStyle arriva dunque proprio come supporto e rinforzo a questo tesoro della chiesa padovana (e non solo): «L’anno scorso non ci aspettavamo una risposta così positiva e così entusiasta – ammette Pescante – i giovani hanno avuto modo di vedere che ci sono tante persone che condividono i loro sforzi. La presenza del vescovo, poi, li ha fatti sentire ancora più importanti e valorizzati. Molti si sono detti propensi a ripetere l’esperienza».

Chiara Baraldini, di Taggì di Sotto, che aveva collaborato lo scorso anno con lo “Staff Style” per organizzare l’evento, raccontava: «Dai ragazzi che hanno accolto la proposta ho percepito un grande desiderio di apprendere ciò che proponevamo e questo dimostra la loro voglia di migliorarsi! Ho percepito tra di loro anche un forte bisogno di confrontarsi e sono rimasta stupefatta dalla loro maturità. Credo che il ritrovo di giovani a livello diocesano aumenti il senso di appartenenza a questa "grande parrocchia" e di conseguenza incentivi le persone a conoscersi e anche a collaborare».

Il grest dura poche settimane, ma l’anno è composto da dodici mesi. Elisa Pescante auspica che rappresenti per molti una porta d’ingresso privilegiata alla vita di comunità: «Spero che questi giovani, attratti anche dal grest, possano sentirsi stimolati a far parte attivamente della vita del patronato e del circolo. Purtroppo non è facile, a volte ci sono troppe cose da fare e si perdono d’occhio le mille possibilità che vengono rivolte ai giovani. Dalla collaborazione tra Noi e Pastorale dei giovani può nascere moltissimo, specie per venire incontro ai patronati più in difficoltà».

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