Il vescovo Claudio apre la missione della pastorale universitaria

È il vescovo Claudio, martedì 17 novembre a Santa Sofia, a celebrare la messa di inizio dell'anno accademico a Padova. Da lì parte anche la missione universitaria che coinvolge 1.200 studenti e studentesse che abitano nelle 28 residenze e collegi cattolici padovani. 

Il vescovo Claudio apre la missione della pastorale universitaria

Martedì 17 novembre alle 18.30, nella chiesa di Santa Sofia a Padova (nella foto), il vescovo Claudio presiederà la messa di inizio anno accademico per il mondo universitario. La celebrazione dà anche l’avvio alla missione universitaria che vedrà coinvolti tutti gli studenti over 19 presenti a Padova.
«L’obiettivo – spiega don Roberto Ravazzolo, delegato diocesano per la pastorale universitaria – è declinare il tema della misericordia per il mondo universitario, sia come studenti che docenti, tenendo conto che la misericordia è una categoria che parla di incontro, accoglienza, conoscenza, rispetto tra le persone, e in una visione di fede è quella sorgente e attenzione che Dio ha verso ogni creatura e uomo. Il tutto con gli strumenti che il mondo di oggi ci offre».
La missione si dividerà, dal punto di vista organizzativo, in due parti. La prima si svolgerà dal 17 novembre fino a Pasqua, coinvolgendo i 1.200 ragazzi e ragazze che vivono nelle 28 residenze e collegi cattolici in città. «Offriremo momenti di riflessione, preghiera e laboratori, che si vivranno dentro ciascuna residenza e in appuntamenti anche unitari». La seconda parte della missione andrà dal 4 al 15 aprile, aprendosi a tutti gli universitari, compresi i pendolari o quanti vivono negli appartamenti. «Abbiamo voluto – sottolinea don Ravazzolo – che il culmine della missione trovasse luogo subito dopo Pasqua proprio per dare concretezza alla misericordia come condivisione della Resurrezione di Cristo, che è principio di vita ed elemento che dà senso, proprio perché è risorto».
Il calendario delle iniziative e delle proposte è in via di ultima definizione ma sono già tre gli appuntamenti che si possono segnare in calendario. Mercoledì 9 dicembre, nella chiesa degli Eremitani, la pastorale giovanile ha organizzato una veglia di preghiera per i giovani, in vista della giornata mondiale della gioventù a Cracovia, davanti alla croce di san Damiano che transiterà per le diocesi italiane. Giovedì 17 dicembre si terrà il primo di tre laboratori sulle opere di misericordia, guidato dal gesuita padre Guido Bertagna. «Affronteremo il tema della giustizia riparativa: cioè percorsi che hanno l’obiettivo non solo di punire le persone, ma di recuperarle e inserirle in modo propositivo nella società, con contributi generativi per la persona interessata e il tessuto sociale». Momento forte e centrale, inoltre, sarà lunedì 14 marzo la veglia di preghiera per tutti gli studenti dei collegi in Cattedrale a Padova.

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