La Madonna di Fatima al santuario di Terrassa Padovana

Dal 24 giugno al 2 luglio si tiene, al santuario di Terrassa Padovana, la settimana mariana con la presenza della statua della Madonna di Fatima. Quest’ultima sarà accolta, sabato 24 alle 16, dal vicario generale don Giuliano Zatti. Numerose le iniziative in programma.

La Madonna di Fatima al santuario di Terrassa Padovana

Nuova e importante occasione di spiritualità al santuario della Beata Vergine della Misericordia di Terrassa Padovana:

dal 24 giugno al 2 luglio il luogo sacro ospiterà infatti la statua che riproduce la Madonna di Fatima, apparsa cento anni fa ai tre pastorelli, che giungerà direttamente dal santuario portoghese.
Si tratta di un evento importante per la diocesi di Padova, ma anche per tutta la regione, dal momento che l’effige di Maria giungerà appositamente dal Portogallo per la “settimana mariana” programmata a Terrassa e da qui farà ritorno a Fatima.

Molto ricco il programma spirituale messo a punto dalla parrocchia di Terrassa Padovana in collaborazione con il parroco don Romolo Morello e il rettore don Francesco Resini.
«Si tratta di un’altra bella opportunità di valorizzare il nostro santuario – afferma quest’ ultimo – dopo l’anno santo della misericordia, vissuto qui con particolare intensità».

Sabato 24 giugno l’arrivo della statua della Madonna alle 16, accolta dal vicario generale della diocesi, don Giuliano Zatti; segue la celebrazione della messa festiva alle 17.
Ogni giorno il santuario resterà aperto per la visita dei fedeli dalle 7 alle 24: alle 9 la recita delle lodi e la celebrazione della messa con esposizione del Santissimo Sacramento, l’adorazione e la recita del rosario.
Alle 12 recita dell’Angelus e del rosario; alle 16 la recita della Coroncina della misericordia e del rosario, seguita dalla celebrazione della messa alle 17.
Alle 21, veglia mariana fino alla mezzanotte, durante la quale sarà celebrata anche la via Crucis all’esterno del Santuario.

Alcuni appuntamenti particolari segneranno la visita della statua della Madonna di Fatima.
Martedì 27, la presenza dei ragazzi e bambini del grest di Terrassa Padovana e Conselve che si recheranno insieme in bicicletta per un momento di preghiera nel pomeriggio.
Giovedì 29 giugno, festa dei santi Pietro e Paolo, la celebrazione della messa pomeridiana sarà presieduta dal sacerdote novello don Andrea Miola, che ha svolto il ministero diaconale ad Agna.
Il giorno successivo, venerdì 30 giugno, la giornata sarà dedicata agli ammalati: dalle 16 in santuario sarà presente fra Giorgio Vuradin dei padri conventuali di Pola per le preghiere di intercessione e imposizione delle mani.
Sabato 1° luglio, poi, tutta la giornata sarà dedicata alla consacrazione e affidamento al Cuore Immacolato di Maria.
Domenica 2 luglio, infine, il saluto alla sacra immagine della Madonna di Fatima, con la celebrazione della messa delle 17, presieduta da mons. Paolo Doni, già vicario generale della diocesi.

«Siamo davvero felici di poter offrire una nuova opportunità di crescita non solo al nostro Conselvano, ma a tutta la diocesi di Padova» afferma don Francesco Resini, rettore del santuario.
L’apparizione di Fatima offre parecchie opportunità di riflessione per don Resini:

«Innanzitutto il fatto che la Madonna sia apparsa a persone semplici, quasi analfabete, quali erano Francesco, Giacinta e Lucia, con un chiaro richiamo alle cose essenziali della nostra vita cristiana, che sono la preghiera e la penitenza, valori che nella società liquida nella quale oggi viviamo sono davvero tutt’altro che scontati e assodati».

Don Resini ritiene, inoltre, che l’occasione della visita della statua della Madonna di Fatima offra anche una opportunità di dialogo: «Ricordo che Fatima era la figlia prediletta di Maometto e Maria rappresenta, come ricorda lo scrittore Vittorio Messori, un contatto non conflittuale con l’Islam, religione con la quale il dialogo è possibile».

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