Camposampiero: il coro San Marco compie 25 anni

Il coro San Marco di Camposampiero, formato da una ventina di persone che ogni domenica anima la messa a Camposampiero, festeggia il venticinquesimo di attività con un concerto e il lancio di un cd.

Camposampiero: il coro San Marco compie 25 anni

Compie venticinque anni il coro San Marco di Camposampiero, che da un quarto di secolo è impegnato a diffondere il messaggio cristiano attraverso il canto.

Il traguardo viene festeggiato con il lancio di un nuovo cd e con un concerto, in programma sabato 28 ottobre alle 20.45 nella chiesa di San Marco, dove la compagine si è costituita nel 1992 per animare la cerimonia d'ingresso del parroco don Bruno Bevilacqua.

A mano a mano che i componenti sono andati aumentando e la struttura si è fatta più definita, il coro è passato da un impegno saltuario, in occasione delle maggiori festività, al regolare servizio settimanale alla messa domenicale delle 11.30. Nel tempo, inoltre, la formazione ha affinato la capacità di scegliere e proporre brani musicalmente più complessi ma sempre adatti a coinvolgere gli ascoltatori. Un’evoluzione, questa, che ha aperto al coro San Marco numerose possibilità d'incontro con altre compagini, anche nell’ambito di festival e rassegne non legati alla musica sacra, e fruttato inviti in varie località per concerti e animazioni liturgiche. L'ultima trasferta risale a poche settimane fa, a Ferrara, per commemorare un sacerdote padovano.

Lo scorso giugno il gruppo aveva cantato alla messa di Pentecoste a Sant’Anna in Vaticano, dove già nel 2007 aveva accompagnato il vescovo Antonio in occasione della visita ad limina.

«La nostra ragion d'essere rimane, comunque, l’animazione della messa domenicale in parrocchia a Camposampiero, ed è per ribadire questo impegno che festeggeremo nella nostra chiesa con la comunità, gli ex coristi e tutte le persone che ci hanno aiutati a crescere in tecnica, consapevolezza e identità – spiega Giancarlo Cusinato, tenore del coro San Marco – Il programma della serata prevede brani inediti e di repertorio, di epoche, provenienze e stili diversi, intervallati dalle riflessioni che essi hanno suscitato in noi e che, speriamo, possano stimolare anche nel pubblico. Presenteremo poi il nostro ultimo cd, il cui titolo, Oltre, vuole ricordare le impronte che questi anni di attività corale hanno lasciato nelle nostre vite ed esprimere la voglia di continuare a testimoniare la nostra fede tramite la musica».

Per i componenti del coro San Marco, che attualmente sono una ventina, far parte di questo gruppo ha, infatti, un significato religioso molto prima che artistico, sebbene molti di loro coltivino la passione per la musica anche individualmente.

«Da subito – prosegue Cusinato – abbiamo capito che la musica poteva essere un forte strumento di annuncio della Parola e farsi preghiera, generando nell’assemblea emozioni e sentimenti che aiutassero a vivere con maggiore intensità il significato delle parole stesse. Fin dall'inizio abbiamo proposto anche brani originali, spesso basati su passi delle scritture, composti e arrangiati da membri del coro. In generale, non riduciamo il nostro repertorio a uno specifico genere musicale, ma scegliamo di interpretare tutti quei brani che, nel cantarli, toccano le nostre corde più profonde. Per questo motivo i nuovi pezzi da imparare non sono necessariamente scelti a priori dal direttore artistico, Andrea Basso, ma possono essere proposti da ciascun corista. Pure gli eventuali arrangiamenti per adattarli alle nostre caratteristiche e all’organico del momento sono frutto di un lavoro di squadra, dimodoché tutti ci sentiamo coinvolti nella costruzione del repertorio».

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