La morte di dj Fabo: “grande rispetto” ma “non si possono condividere tutte le scelte”

Di fronte alle grandi questioni bioetiche di questi giorni “bisogna saper ascoltare, questo è fondamentale: essere sempre in atteggiamento di grande rispetto nei confronti di tutti, anche se evidentemente non si possono condividere tutte le scelte”. Lo ha affermato il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, intervenendo questa mattina nel Seminario di Firenze a un incontro di formazione del clero.
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La morte di dj Fabo: “grande rispetto” ma “non si possono condividere tutte le scelte”

Papa Francesco: ai parroci romani, “dare una testimonianza credibile” 
“Se la fede non cresce, rimane immatura: ci sono vite sacerdotali a metà strada, perché la fede non è cresciuta. Se non abbiamo una fede matura, capace di generare la fede negli altri, potremo fare del male, e tanto male”. Lo dice il Papa, nel tradizionale incontro di inizio Quaresima con i parroci e i sacerdoti romani a San Giovanni in Laterano. Tre i punti fermi della sua meditazione: la memoria, la speranza e il discernimento del momento. Proprio quest’ultimo è “ciò che concretizza la fede, ciò che la rende ‘operosa per mezzo della carità’ (Gal 5,6), ciò che ci permette di dare una testimonianza credibile”.

Migranti: accordo Cei-Governo per un canale umanitario dalla Giordania
Grazie a un accordo tra la Cei e il Governo italiano dal 7 marzo arriveranno in Italia 41 persone, tra le quali molte con gravi problemi di salute, provenienti dai campi profughi della Giordania. Si tratta di sette famiglie di cittadini siriani, il cui trasferimento è stato reso possibile dall’ambasciata italiana in Giordania e dalla Nunziatura apostolica, che hanno lavorato in stretta sinergia con Caritas italiana, Unhcr e Iom. Il canale umanitario garantirà a queste persone “un accesso sicuro e protetto nel nostro Paese”.

150° Azione Cattolica: il 29 aprile l’incontro con Papa Francesco. Truffelli (presidente), “fin dalle origini radicata in modo capillare sul territorio”
“Presente in quasi 7mila parrocchie in tutte le diocesi italiane, con oltre 300mila aderenti e più di 600mila partecipanti alle attività associative, fin dalle sue origini l’Ac esiste dal basso, radicata in modo capillare sul territorio”. Lo afferma Matteo Truffelli, presidente dell’Azione cattolica italiana, in un’intervista al Sir in vista della 16ª Assemblea nazionale (Roma, 28 aprile-1° maggio). Sabato 29 aprile in piazza San Pietro l’incontro con Papa Francesco, che darà inizio alle celebrazioni per il 150° di fondazione.

Messico: vescovi, “non si può restare a braccia conserte” di fronte al muro di Trump
“È il momento di coinvolgersi per assistere questi fratelli che sono tanto abbandonati e discriminati. Nelle case dei migranti i volontari che offrono il loro servizio sono insufficienti, dato che nei centri di accoglienza possono arrivare da 15 fino a più di 300 persone al giorno da accudire”. Lo afferma il segretario generale della Conferenza episcopale messicana (Cem) e vescovo ausiliare di Monterrey, monsignor Alfonso Gerardo Miranda Guardiola, secondo il quale “non si può restare a braccia conserte” di fronte al muro che Trump vuole far costruire alla frontiera.

Paesi Bassi: lettera aperta dei vescovi su elezioni 15 marzo. Rispetto per la vita, solidarietà, accoglienza rifugiati
I vescovi cattolici dei Paesi Bassi hanno scritto una lettera ai fedeli, in vista delle elezioni parlamentari del 15 marzo prossimo, con “alcune riflessioni per un esercizio responsabile del diritto di voto”, alla luce della fede cattolica.

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Parole chiave: eutanasia (26), corridoi umanitari (6), azione cattolica (53), papa Francesco (301), parroci (4)
Fonte: Sir