La scissione nel Pd e le altre notizie del giorno

Dalla nuova scossa di terremoto a L’Aquila proprio nel giorno in cui vengono consegnate le prime 18 casette a Norcia alla manifestazione in Spagna pro-immigrati. Ma anche il fuoco appiccato alle palme appena piantate in piazza Duomo a Milano e il lavoro di Trump per un nuovo bando contro i musulmani.
Ecco una panoramica delle principali notizie del giorno. 

La scissione nel Pd e le altre notizie del giorno

Pd: Renzi tira dritto ma la minoranza non ci sta: “Matteo ha scelto per la scissione”

“Fermiamoci e ripartiamo, la scissione non ha senso”. E’ stato il messaggio di Matteo Renzi all’assemblea del Pd. Un Renzi che, però, parte anche all’attacco: “Scissione è una brutta parola, ma peggiore c’è solo ricatto. Non è accettabile che si blocchi un partito sulla base di un diktat di una minoranza”. Nel suo discorso il segretario del Pd ha sottolineato che il partito sta facendo “un regalo” a Beppe Grillo discutendo “solo di se stesso”. Ha ribadito la volontà di andare a congresso, ma anche il sostegno al governo Gentiloni. Dopo aver ascoltato il discorso di Renzi e degli esponenti di maggioranza, la minoranza resta sulle sue posizioni non vedendo da parte del vertice dem “la volontà di unire”. Per la minoranza ha parlato solo Guglielmo Epifani ma la minoranza è rimasta in sala ad ascoltare gli interventi. Per ora nessuna dichiarazione ufficiale. “Parleremo al momento giusto”, dice Roberto Speranza. Ma Matteo Renzi non ha esitazioni ed ha già segnato la rotta futura: primarie il 7 maggio ed elezioni a settembre.

Terremoto: consegnate le prime casette a Norcia ma nella notte nuova scossa a L’Aquila

Consegnate le prime 18 casette di legno a San Pellegrino di Norcia. Sono le prime abitazioni completate nell’intera area del Centro Italia colpita dal sisma.    Il sindaco Nicola Alemanno ha dato le chiavi degli alloggi alle famiglie aventi diritto a seguito della scossa del 24 agosto scorso. Emozione e lacrime sui volti delle persone che hanno potuto prendere possesso delle abitazioni dotate di ogni confort: all’interno sono completamente arredate con tanto di stoviglie, asciugamani, biancheria e pentole. Nella notte, una scossa di terremoto di magnitudo 4 è stata registrata alle 4:13 nel nordovest della provincia dell’Aquila e chiaramente avvertito dalla popolazione anche nelle Marche.  Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 11 km di profondità ed epicentro 3 km da Montereale e 14 da Amatrice (Rieti). Non si hanno al momento segnalazioni di nuovi crolli.

Spagna: a Barcellona, in migliaia in piazza per chiedere più immigrati

Mentre imperversano le piazze populiste contro l’immigrazione, Barcellona va controcorrente. Nella città catalana sono scese in strada centinaia di migliaia di persone al grido di “Basta scusa: accogliamo subito i rifugiati”. Una sfida al governo contro la decisione di ospitare soltanto 1.100 persone, dei 16mila previsti dall’Unione Europea. A rispondere all’appello di molte personalità della cultura e della politica, sono state 160.000 persone, secondo la polizia municipale, e addirittura mezzo milione secondo gli organizzatori. La giornata pro immigrati in un clima molto festoso è culminata con una coreografia realizzata dal celebre gruppo teatrale Fura dels Baus.

Usa: Trump va avanti e sta lavorando al bando-bis sui musulmani

Nel corso di un comizio stile campagna elettorale, il presidente Trump ieri ha fatto riferimento ad un presunto attacco terroristico in Svezia venerdì scorso. Un attacco che però non è mai avvenuto, e che potrebbe essere frutto – secondo alcune interpretazioni – solo di confusione fra il paese scandinavo e la città di Sehwan, in Pakistan, dove 85 persone sono morte in un attacco suicida appunto venerdì. A Melbourne, in Florida, di fronte a migliaia di suoi sostenitori, Trump è tornato su uno dei suoi cavalli di battaglia, i confini sicuri, legando l’immigrazione ai recenti attentati in Europa. Ha citato Bruxelles, Nizza, Parigi. Donald Trump nel fortino di Mar-a-Lago sta intanto sta lavorando al bando-bis sui musulmani e alla stretta sugli immigrati con espulsioni accelerate.

Milano: palme bruciate in piazza Duomo

Tre palme tra quelle che sono state appena piantate nei giorni scorsi in Piazza Duomo a Milano sono state parzialmente bruciate, una più delle altre, la notte scorsa. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale che hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza per identificare i vandali.

Unione europea: il presidente Juncker pronto a dimettersi?

Jean-Claude Juncker nelle prossime quattro settimane potrebbe lasciare la presidenza della Commissione europea. La partita si giocherà a marzo, mese cruciale per il futuro dell’Unione e periodo durante il quale l’ex primo ministro del Lussemburgo deciderà se rimanere a Bruxelles oppure dimettersi. Lo rivelano al quotidiano italiano “La Repubblica” fonti europee concordi nel raccontare il bivio di fronte al quale si trova Juncker: riuscire a dare la propria impronta ad una Unione desiderosa di guardare al futuro con ambizione o rifiutarsi di gestire il declino europeo lasciando la seconda metà del mandato ad uno dei suoi vicepresidenti, con il popolare finlandese Jyrki Katainen favorito rispetto al socialista olandese Frans Timmermans.

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Fonte: Sir