Veneti, un popolo in perenne movimento

Fra il 1991 e il 2011, secondo i rilevamenti della regione, è nettamente diminuita la quota dei privilegiati che riescono a raggiungere il posto di lavoro o di studio in meno di un quarto d’ora e aumentata quella di chi ci impiega più di un’ora. Non può essere diversamente: il mito del “casa e bottega” è decisamente tramontato. Oggi per lavorare, per studiare, ma pure per fare la spesa nei grossi punti vendita, occorre spostarsi. Lo fanno ogni giorno quasi due milioni e mezzo di persone, più con l'automobile che con i mezzi pubblici.
Al tema è dedicata l'inchiesta della Difesa del popolo di domenica 19 febbraio: storie, dati, testimonianze in viaggio tra Padova, l'Alta e la Bassa. Ma qual è la mappa del "Veneto in movimento"? E quali sono i problemi prioritari da affrontare?

Veneti, un popolo in perenne movimento
Non può essere diversamente: il mito del “casa e bottega” è decisamente tramontato. Oggi per lavorare, per studiare, ma pure per fare la spesa nei grossi punti vendita, occorre spostarsi.Fra il 1991 e il 2011, secondo i rilevamenti della regione, è nettamente diminuita la quota dei privilegiati che riescono a raggiungere il posto di lavoro o di studio in meno di un quarto d’ora (64,1 per cento nel 1991, 56,5 nel 2011) e aumentata quella di chi ci impiega più di un’ora (3,2 nel 1991, 4,1 nel 2011). Mediamente chi va a...