A Merlara la festa di Maria bambina mette al centro piccoli e malati
Durante la prima settimana di settembre il parroco fa visita agli ammalati a casa e ogni sera si rinnova la preghiera del rosario con il coinvolgimento dei gruppi parrocchiali. Dall’8 al 10 si svolge la tradizionale sagra grazie anche alla pro loco a villa Barbarigo.
8 settembre, Natività di Maria e festa patronale a Merlara, la cui bella chiesa parrocchiale è intitolata proprio a Maria bambina. Una devozione antica verso la Madonna quella dei merlaresi, che si sostanzia in un solido programma spirituale, che precede il giorno festivo vero e proprio e che da corpo anche ad altre attività della comunità cristiana, guidata da don Lorenzo Trevisan, arciprete a Merlara e a Minotte.
«Nella preparazione alla festa in onore della madre dell’Amore, come mi piace meglio definire questo momento – spiega don Lorenzo – uno spazio particolare viene dedicato agli ammalati e alle famiglie, quelle con i bambini piccoli in particolare».
Nella prima settimana di settembre, infatti, viene fatta visita a casa a chi non si può muovere, portando il conforto dell’eucaristia. Venerdì 1 settembre in chiesa alle 21 sono attesi tutti i bambini dai zero ai 6 anni e tutti quelli della prima e seconda classe della scuola primaria accompagnati dai genitori, per un omaggio floreale a Maria: «Pregheremo per i bambini del mondo – continua don Lorenzo – recitando il rosario e sarà data la possibilità di accostarsi al sacramento della riconciliazione in preparazione alla festa della Natività, grazie alla presenza di diversi sacerdoti in chiesa».
La preghiera del rosario sarà rinnovata ogni sera coinvolgendo tutti i gruppi della catechesi e i gruppi di attività parrocchiale, inserendo una particolare intenzione. Domenica 3 settembre alla messa delle 10.30,vengono ricordati gli anniversari di matrimonio, mentre da lunedì 4 negli ambienti parrocchiali di Minotte prende il via il grest settembrino dedicato ai bambini e ai ragazzi fino alla seconda media.
Venerdì 8 settembre la messa solenne viene celebrata alle 18.30, animata dai cori Dolci note e Maria ausiliatrice con la benedizione dei bambini nati nell’anno e tutti quelli presenti. Alla processione con la statua della Vergine, che percorrerà le vie del paese addobbate a festa, fino al pensionato, oltre alla comunità parrocchiale, parteciperanno anche i barellieri e le sorelle dell’Unitalsi di Padova.
Al ritorno, sul sagrato, la preghiera di affidamento dei bimbi presenti a Maria, al quale farà seguito un omaggio alla Madonna del gruppo degli sbandieratori e musici di Merlara. Sabato 9 settembre, giornata conclusiva del grest, alla messa vespertina sono invitati specialmente ragazzi e famiglie; segue un momento di condivisione. Alla festa patronale, si accompagna anche la sagra, che si svolge nei giorni compresi tra l’8 e il 10 settembre nel parco di villa Barbarigo e che coordinata dalla pro loco, che propone un fornito stand gastronomico e spettacoli ogni sera.
A settembre ci sarà un altro atteso appuntamento: domenica 17 ci sarà la giornata dedicata alla terza età, con la messa alla 10.30 e a seguire il pranzo a villa Barbarigo, organizzato dal comune e dalle diverse associazioni che operano sul territorio.
È questa l’ultima data di una serie numerosa di occasioni di incontro che fanno parte di “E...state insieme 2017”, cartellone realizzato in collaborazione tra le parrocchie di Merlara e Minotte, con l’amministrazione comunale e il forum delle associazioni di Merlara e che ha accompagnato la comunità con numerosi appuntamenti culturali e di svago per tutta l’estate, con una modalità di compartecipazione sperimentata con favore da anni in paese.
