Campagna Lupia abbraccia le Salesie, in parrocchia da 90 anni

Domenica 28 maggio la parrocchia di san Pietro a Campagna Lupia festeggia i 90 anni di presenza delle suore Salesie nella comunità.
«Giunte il 20 ottobre 1927 – racconta don Giuseppe Masiero, il parroco – la loro è stata una presenza silenziosa, ricca di contatti, determinante per la crescita umana e spirituale della nostra comunità. In questi anni si sono prodigate nell'educazione dei bambini della scuola dell'infanzia, ma anche nella tante attività della parrocchia. La collaborazione con i vari sacerdoti è stata preziosa: insieme hanno preparato tanti ragazzi alla vita cristiana con la catechesi, assistito gli ammalati e formato al lavoro molte giovani ragazze».

Dal loro arrivo infatti, fino agli anni '90, le suore hanno offerto alle giovani l'opportunità di seguire la scuola di lavoro dove potevano imparare a cucire e ricamare, guadagnando così qualcosa per contribuire in famiglia o per prepararsi la “dote” in vista del matrimonio.
«È un traguardo importantissimo – sottolinea suor Lucia Berti, coordinatrice della scuola dell'infanzia con nido integrato – quando abbiamo predisposto il Piano dell'offerta formativa per la scuola mi sono resa conto che siamo arrivate a Campagna Lupia nel 1927. Questa ricorrenza è un'occasione per ringraziare il Signore del servizio che abbiamo svolto. È bello vedere quanto è stato fatto nel tempo. Qui ci sentiamo in famiglia e possiamo contare sull'aiuto di tanti volontari».

La festa si svolge il 28 maggio, ma già nelle domeniche precedenti ci sono stati degli incontri di preparazione: il 14 con don Franco Canton sull'importanza della presenza delle religiose nella scuola dell'infanzia, il 21 con suor Stefania Ragazzo nella giornata vocazionale parrocchiale. Il 27 maggio invece sarà una giornata penitenziale.
«Domenica – spiega suor Lucia – ci sarà la celebrazione della messa alle ore 16 con il vicario generale, don Giuliano Zatti, cui sono state invitate le suore native di Campagna Lupia e quelle che hanno prestato servizio qui. Una trentina in tutto quelle che hanno confermato la loro presenza. Al termine della messa, apre la mostra con foto sulla presenza delle suore e lavori e ricami da loro eseguiti. Ci saranno poi alcune testimonianze di persone fra cui quella di Francesco Zagolin, docente alle scuole medie che ha fatto alcune ricerche in comune e nell'archivio parrocchiale sulla storia delle salesie. La festa si conclude con una cena aperta a tutti».

Fedeli al loro carisma, "tutto a tutti nella carità", le suore – ricorda il parroco nel libretto che è stato preparato per la ricorrenza – hanno sempre accompagnato le ragazze con amore e dolcezza e con la preghiera.
Immagini sacre venivano donate anche ai giovani, che ancora oggi le conservano e che riportavano messaggi specifici per il destinatario.

La comunità è molto affezionata alle suore, ogni generazione ha avuto modo di conoscerle
«Hanno condiviso – afferma il consiglio pastorale – ogni momento della vita di questa comunità, gioendo insieme nei momenti di festa e piangendo in quelli di dolore, proprio come in una vera famiglia. Hanno portato la scuola dell'infanzia e il nido integrato ad alti livelli, sempre al passo con le normative ministeriali. Inoltre coinvolgendo i genitori nei vari progetti, hanno fornito una risposta ai bisogni educativi della famiglia che viene affiancata e sostenuta nell'opera educativa e formativa».

Attualmente le suore sono quattro, impegnate nella scuola dell'infanzia, dove ci sono 140 bambini, e nel nido integrato con 36 iscritti
«Ci dedichiamo – conclude suor Lucia – ai bambini, aiutiamo il parroco con gli ammalati somministrando la comunione e seguendo le famiglie. Primo compito per noi suore sono i bambini, le loro famiglie e gli insegnanti. La parrocchia è come la nostra famiglia dove si condividono gioie, fatiche, difficoltà».