Catecumeni "eletti" domenica in Cattedrale: a Pasqua saranno cristiani

Sono 70 in tutta la Diocesi: 27 saranno “eletti” dal vescovo in Cattedrale (tra loro anche dieci richiedenti protezione internazionale delle ex basi di Cona e Bagnoli); i ragazzi invece vivranno questo momento nelle parrocchie

Catecumeni "eletti" domenica in Cattedrale: a Pasqua saranno cristiani

Sarà una domenica speciale la prima di Quaresima – 18 febbraio 2018 – per settanta catecumeni ragazzi e adulti che vivranno il rito di elezione ai sacramenti pasquali: un ulteriore passo prima di ricevere i sacramenti di Battesimo, Cresima ed Eucaristia durante la Veglia di Pasqua prossima e diventare cristiani.

Di questi settanta catecumeni, 27 (25 adulti e due ragazzi) vivranno il rito di elezione in Cattedrale domenica 18 febbraio (ore 16.30), durante la celebrazione presieduta dal vescovo, mons. Claudio Cipolla. Tra loro ci saranno anche dieci richiedenti protezione internazionale provenienti dalle ex basi di Cona e Bagnoli e seguiti nella preparazione dall’équipe coordinata da padre Lorenzo Snider. Sono dieci giovani tra i 18 e i 26 anni che hanno vissuto drammatiche traversie: alcuni avevano iniziato il percorso di avvicinamento alla fede già in Africa, altri si sono avvicinati al cristianesimo grazie all’incontro con altri cristiani nel viaggio che li ha portati in Italia o durante la permanenza nelle diverse realtà di accoglienza.

Un adulto vivrà il rito di elezione nella casa di reclusione Due Palazzi. Mentre tutti gli altri – ragazzi e ragazze dai 10 ai 12 anni – vivranno questo passaggio nelle parrocchie di riferimento, insieme alle comunità e a quanti li hanno accompagnati in questo tempo di formazione e avvicinamento alla fede cristiana.

«L’elezione – spiega don Gianandrea Di Donna, responsabile del Servizio diocesano per il catecumenato – indica come la Chiesa, al termine degli anni di catecumenato, ritenga questi adulti e ragazzi idonei, nella libertà, ad accogliere la grazia di Cristo crocifisso e risorto che verrà loro donata nei sacramenti pasquali. Con il rito di elezione concludono il “tempo del catecumenato” e iniziano il “tempo della purificazione e dell’illuminazione”: come eletti compiranno l’immediata preparazione, nelle rispettive parrocchie, attraverso gli scrutini e gli esorcismi maggiori delle domeniche di Quaresima, le consegne (traditio Symboli e traditio Dominica) e le unzioni con l’olio dei catecumeni. Tutto culminerà con l’Illuminazione, antico nome del battesimo, nella veglia pasquale, celebrando i tre sacramenti dell’iniziazione cristiana».

Dopo questa tappa, durante la Quaresima, gli “eletti” vivranno altri momenti di preparazione per arrivare alla Veglia Pasquale e ricevere i sacramenti di Battesimo, Cresima ed Eucaristia.

Le provenienze dei catecumeni sono varie (Italia, Albania, Camerun, Costa d’Avorio, Ghana, Guinea Bissau, Mali, Marocco, Mauritius e Nigeria) e le parrocchie coinvolte sono distribuite in tutto il territorio diocesano.

Ufficio Stampa Diocesi di Padova

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Fonte: Comunicato stampa