Dal 4 al 15 aprile la fede incontra i giovani all'università

Che rapporto hanno i giovani con la fede in Gesù Cristo? Quali sono i loro atteggiamenti nei confronti della religione? Molti si sono allontanati dalla chiesa dopo la cresima: quali ne sono i motivi?». Questi interrogativi hanno accompagnato i responsabili della pastorale universitaria della città di Padova e un gruppo di religiosi francescani nella preparazione di una missione rivolta ai tanti studenti che frequentano il polo universitario della città e il distaccamento di Legnaro. 

Dal 4 al 15 aprile la fede incontra i giovani all'università

L’evento, intitolato “Occhi nuovi”, si terrà da lunedì 4 a venerdì 15 aprile e avrà come brano evangelico di riferimento la guarigione del cieco di Gerico, Bartimeo (Mc 10, 46-52).
«Due sono i due fuochi attorno a cui ruota questa Missione universitaria – specifica don Roberto Ravazzolo, delegato vescovile per la pastorale universitaria – l’incontro e la Parola. Il nostro desiderio è quello di essere chiesa in uscita, perciò andremo nelle zone e negli ambienti frequentati dagli universitari per incontrarli. Spesso ci sono dei pregiudizi nei confronti degli uomini di chiesa e di chi fa scelte di fede; l’intenzione è quella di rompere gli schemi. Vorremmo poi coinvolgere i giovani studenti che frequentano le nostre comunità parrocchiali, perché prendano coscienza della responsabilità di declinare la fede anche negli ambienti di studio e ricerca».

Ogni giorno i missionari andranno davanti alle sale studio, alle biblioteche e ai dipartimenti e nelle mense per incontrare gli universitari
Inoltre saranno allestiti dei punti d’accoglienza e d’incontro sotto delle tende piantate nel cuore delle cittadelle universitarie. Incontrare i giovani non ha lo scopo di fare indagini o di convertire, ma far sentire che alla chiesa stanno a cuore le persone.
«Secondo punto focale – prosegue don Ravazzolo – sarà la Parola. È stato scelto intenzionalmente di vivere la Missione nel tempo pasquale, come un’eco all’annuncio del Cristo morto e risorto portato ai discepoli dalle donne. Ogni sera infatti ci sarà una catechesi che approfondirà un testo biblico e sarà accompagnata dalla testimonianza di persone che hanno riscoperto la Parola come fondamento della vita e compagna nelle scelte».

Due sono gli appuntamenti di preghiera aperti a tutti, il primo col vescovo Claudio il 4 aprile alle 19
Lunedì 4 aprile, alle 19, nella chiesa di Santa Sofia, il vescovo Claudio presiederà l’eucaristia di apertura della missione con una particolare invocazione allo Spirito santo.
Giovedì 14 aprile, dalle ore 21, nella basilica di Sant’Antonio è prevista una veglia di preghiera.

Per informazioni: missioneunipd@gmail.com

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