Due giorni per crescere. Nella fede

Dal pomeriggio di sabato 30 al pranzo di domenica 31 agosto alla Casa del fanciullo, in vicolo Santonini a Padova, gli accompagnatori dei gruppi adulti, i responsabili di settore e i presidenti parrocchiali e vicariali dell’Ac sono invitati per una due giorni di formazione sullo slogan: “Adulti: cominciamo bene!”.

Due giorni per crescere. Nella fede

«Da qualche anno è il titolo dell’appuntamento fisso a inizio percorso annuale – spiega Alessandra Piva, vicepresidente diocesana rappresentante degli adulti (nella foto a destra) – per lanciare attività e progetti e fermarsi per un momento formativo. Quest’anno è aperto anche ai presidenti parrocchiali e vicariali perché presenteremo uno dei nuovi percorsi di “Adulti nella fede” che potranno poi essere tradotti nei vicariati».
La due giorni sarà una sorta di “sussidio in presenza”: i partecipanti avranno infatti l’opportunità di conoscere e toccare con mano metodo e contenuti della proposta diocesana per gli adulti.
Sarà al tempo stesso l’occasione di un ripasso sul campo per i 17 tutor che accompagneranno, e hanno già accompagnato quest’anno, i vicariati che vorranno cimentarsi nella proposta.

Sempre più numerosi i vicariati coinvolti
«Quest’anno “Adulti nella fede” è stato fatto in cinque vicariati della diocesi: Arcella, Agna, Montagnana-Merlara, Piove di Sacco, Limena – racconta la vicepresidente – Si tratta di un format strutturato in tre incontri, rivolto agli over 40. Gli adulti nelle nostre comunità fanno dei servizi ma spesso non si formano, perché non hanno tempo, perché si ha l’idea di essere già “arrivati”, perché non ci sono proposte a loro adeguate. “Adulti nella fede” vuol essere questo spazio: tre incontri su cui si sviscera un particolare tema e in cui, secondo lo stile proprio dell’Ac, vita e fede si incrociano e sono strettamente legate».
Tre le unità formative – il lavoro, la responsabilità e il mondo, la fragilità – cui a fine estate si aggiungeranno la festa e l’economia delle piccole scelte quotidiane. La metodologia seguita per i singoli incontri verrà presentata ed esperita nella due giorni di fine agosto.
«La prima fase vede la testimonianza diretta di una persona che ha vissuto l’esperienza che si va a esplorare e che si incrocia con il vissuto degli adulti che partecipano; la vita del testimone è trampolino di lancio per la seconda fase che si sostanzia nell’incontro con la parola di Dio. In questa, si va a vedere e pregare come Gesù si è comportato su quel determinato argomento e individuare i criteri che lo hanno mosso. Il tutto per passare alla terza fase: il ritorno alla vita, e cioè in che modo questi criteri possono diventare miei e orientare così le scelte di ogni giorno».

Tra vita e vangelo
In “Adulti nella fede”, quindi, vi è un continuo rimando tra l’esperienza quotidiana e il messaggio evangelico. «Si parte dalla vita, ci si lascia cambiare dall’incontro con la Parola, per tornare alla vita attuando anche scelte diverse da quelle adottate finora».
La stessa metodologia verrà messa in campo nella due giorni di fine agosto con accompagnatori degli adulti e responsabili associativi. Per far proprio uno stile e comprendere anche la figura importante dei tutor. «Sono educatori dell’associazione che si mettono a fianco dell’équipe vicariale che ha scelto di concretizzare il percorso. Mentre presidenza e accompagnatori degli adulti lavorano sulla parte logistica e promozionale dell’evento sul territorio di riferimento, i tutor gestiscono direttamente le tre fasi».
Nei cinque vicariati che per primi in diocesi quest’anno hanno adottato il percorso, i ritorni sono stati tutti positivi. «I punti di forza evidenziati durante la verifica fatta nelle scorse settimane sono stati tre: il lavoro in vicariato, che costruisce relazioni nuove e importanti; la novità dell’approccio alla parola di Dio secondo lo stile narrativo della catechesi, e in questo siamo stati aiutati da don Andrea Albertin della Facoltà teologica del Triveneto; il fatto che si tratti di una proposta-volano per far partire altri progetti e percorsi».

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Parole chiave: Ac (342), Casa del fanciullo (3), Alessandra Piva (1), Azione cattolica (53)