Giovani, è tempo di accendere il cuore. La gmg si avvicina
Sarà un ottobre impegnativo per i membri dell’équipe che sta organizzando la trasferta polacca del luglio 2016 per tutti i giovani della diocesi di Padova. Lunedì 12 inizierà il mini-tour che li porterà in cinque zone della diocesi per dissipare tutti i dubbi logistici sulla gmg agli educatori e responsabili dei gruppi giovani e far percepire loro lo spirito di un evento che cambia la vita.
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Una missione: accendere il cuore dei giovani. Di tutti i giovani. L’orizzonte è la grande Giornata mondiale della gioventù di Cracovia, ma soprattutto quello che verrà dopo. Il cammino è iniziato.
Con un incontro che verrà replicato nel mese di ottobre in cinque zone diverse della diocesi, l’équipe che sta organizzando il viaggio dei pellegrini padovani in Polonia, in programma nel mese di luglio del prossimo anno, darà ampio resoconto agli educatori e ai responsabili dei gruppi giovani e giovanissimi di parrocchie, vicariati, associazioni e movimenti di tutto quello che c’è da sapere per prepararsi al meglio a un evento – come la gmg – capace davvero di cambiare la vita. Primo appuntamento lunedì 12 ottobre, alle 21, al patronato di Sant’Anna di Piove di Sacco. Mercoledì 14 si replica al Redentore di Monselice. Lunedì 19 in seminario minore a Rubano, mercoledì 21 a Piovene Rocchette e lunedì 26 si conclude a Romano d’Ezzelino. Educatori e responsabili sono invitati agli appuntamenti più “comodi” per loro.
Durante le serate saranno sciolti tutti i dubbi sulle iscrizioni, sui costi, sugli itinerari e su ogni aspetto “tecnico”. Le iscrizioni prenderanno il via martedì 15 dicembre e si chiuderanno definitivamente il 22 aprile 2016.
Le proposte sono due: la prima, quella “lunga”, comprenderà alcuni giorni di gemellaggio nella diocesi di Bielsko-Biała, ai confini con la Repubblica Ceca e si terrà a partire dal 19 luglio: tutti i ragazzi godranno dell’ospitalità delle famiglie polacche. La seconda proposta, quella “corta”, prenderà invece il via il 24 luglio e comprenderà solo i giorni con papa Francesco a Cracovia. Per tutti il ritorno è previsto lunedì 1° agosto.
L’incontro itinerante non sarà però solo un susseguirsi di informazioni “tecniche”. Raccomanda il responsabile per la pastorale dei giovani, don Mirco Zoccarato: «È fondamentale che non solo i responsabili dei giovani nelle parrocchie e nei vicariati prendano parte a uno di questi incontri itineranti per la diocesi. Sarebbe bello che tutti gli educatori di giovani e giovanissimi potessero esserci non solo per immagazzinare informazioni, ma per pregustare lo spirito di questi giorni in modo da arrivarci assieme ai propri ragazzi con un cuore più aperto e pronto all’ascolto, capace di accendersi di fronte alla misericordia di Dio».
La gmg di Cracovia, infatti, non si limiterà a essere un evento a sé stante, destinato a trasformarsi solo in un bel ricordo, ma inizia già oggi nei gruppi e nei percorsi. Un bel contributo arriva dai “ganci”, ritirabili durante le serate di ottobre. Spiega Marta Lazzaro, segretaria della pastorale dei giovani: «Si tratta di comunissimi ganci di cartoncino, come quelli che si attaccano alle maniglie negli alberghi, pensati dal servizio nazionale di pastorale giovanile come un invito personalizzato rivolto ai giovani. È una modalità simpatica, e certo non l’unica, per far capire come a questo itinerario non siano invitati solo i “nostri”, i ragazzi che già frequentano le proposte delle parrocchie e delle associazioni, ma proprio tutti, soprattutto quelli che “avevamo perso di vista”».
Nelle serate itineranti di ottobre farà poi il suo esordio la guida #accendiilcuore, un volumetto tascabile pensato per riassumere organicamente tutta la galassia di proposte che la chiesa di Padova, a vari livelli, offre ai giovani. Monumentale il lavoro di ricerca fatto da Caritas per riassumere decine e decine di proposte di volontariato sparse nel territorio. Ma perché lo slogan (l’hashtag) #accendiilcuore? «Misericordia è una parola un po’ difficile – ammette Chiara Boccardo dell’equipe padovana per la gmg – ma deriva dal latino “misericor” e unisce il verbo che significa “avere compassione” al sostantivo “cuore”. Ed è il cuore dei giovani il più vicino alla dimensione della gratuità e della bellezza, il più pronto a ricevere l’amore di un Dio che ci ama oltre ogni limite».
E così, nell’epoca dei social, l’hashtag #accendiilcuore potrà aiutare i giovani a testimoniare su Facebook, Twitter e Instragram il loro cammino verso Cracovia.
Tutte le info si trovano nel sito, nella pagina Facebook o chiamando allo 049-8226111.
