Gli auguri del vescovo Antonio

Carissimi fratelli e sorelle, Gesù risorge! Ora è sempre con noi. La Pasqua che celebriamo è il cuore pulsante della vita per noi e per l’umanità intera. È la sorgente della nostra fede e della nostra speranza.

Gli auguri del vescovo Antonio

Gli oltre cinquanta catecumeni che, in molte nostre comunità parrocchiali, ricevono pubblicamente i sacramenti dell’iniziazione cristiana nella veglia pasquale, ci fanno sentire palpabile l’esperienza viva del Crocifisso, che ci fa rinascere nel battesimo. E ci richiamano alla radice della nostra fede.
I segni pasquali dell’acqua, della luce e della vita che accompagnano le sacre liturgie della Pasqua siano segni vivi e reali che immettono energie divine nel nostro spirito.
Con papa Francesco chiediamoci che cieco nato, che Samaritana, che Lazzaro siano la nostra stessa vita... Che luce, acqua, parole di vita... portiamo nelle strade e negli incroci delle nostre esistenze.
Lo Spirito di Dio, amore e amante della vita, ha risuscitato Gesù dal sepolcro e nella sua risurrezione ci fa sorgente, come Gesù, per vincere la tristezza e il disimpegno e affrontare con fiducia le prove della vita. In questa Pasqua auguro a tutti voi di essere sorgente rinnovata. Buona Pasqua!

Antonio, vescovo

http://youtu.be/bbxF55Ty9-0

«Farò la Pasqua da te». A partire da queste parole di Gesù vogliamo raccontare, nel numero della Difesa del popolo di domenica 20 aprile, alcune esperienze della nostra chiesa diocesana.
Esperienze in cui il Cristo “si fa” Pasqua, nella morte e resurrezione. È un farsi Pasqua che giunge direttamente al cuore di ogni uomo, di ogni comunità parrocchiale, di ogni situazione di gioia e fatica. Gesù viene proprio “da te”. Si incarna “da te”. Risorge “da te”. Come non gioire di tutto ciò? Raccontiamo il “fare Pasqua di Gesù” nella comunità parrocchiale di Pernumia, dove 28 bambini ricevono cresima ed eucaristia nella veglia pasquale; nella vita di David Prantl, giovane della Repubblica Ceca, che riceve quest’anno i sacramenti dell’iniziazione cristiana; nell’esperienza di un ministro straordinario della comunione, che tra i malati dell’ospedale di Camposampiero sente che la resurrezione si compie ogni giorno; nell’esperienza della casa di reclusione, dove Cristo è promessa di liberazione.

Leggi il numero di Pasqua del settimanale diocesano, in distribuzione in edicola e parrocchia da sabato 19 e già disponibile on-line per gli abbonati all'edizione digitale.

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