L'assemblea di Noi Padova: il voto crea il futuro dell'associazione

All’assemblea di Noi Padova di mercoledì 29 marzo alla Mandria, prima della votazione si traccerà il riepilogo dell’ultimo periodo e si guarderà al futuro. La partecipazione è fondamentale perché, come spiega il presidente Fabio Brocca: «Con il voto si sceglie il futuro del Noi».

L'assemblea di Noi Padova: il voto crea il futuro dell'associazione

Ci siamo. Mercoledì 29 marzo, alle 20.45, al centro parrocchiale di Mandria in via Armistizio 281, a Padova, si TIENE l’assemblea territoriale elettiva del Noi di Padova.

Un momento fondamentale, ricoperto da tutti i crismi dell’ufficialità associativa, per guardare al lavoro fatto e per fissare la rotta verso le mete future. Termina, dunque, il mandato dell’attuale direttivo e si vota per il suo rinnovo.

Fabio Brocca, presidente uscente del Noi territoriale di Padova, ricorda l’assoluta importanza di questo appuntamento al quale nessun circolo può mancare. «L’assemblea è necessaria per statuto. Anzi, è un organismo vivo dell’associazione al di là degli aspetti burocratici. Qui si vive un momento di partecipazione collettiva, si condividono idee e valori che ciascuno vive singolarmente dentro il proprio circolo parrocchiale. Qui ci si guarda in faccia, qui ci si stringe la mano, qui ci si confronta. Certo, tutti i circoli sono raggiunti dagli strumenti informativi della segreteria, come la newsletter, ma almeno due volte l’anno c’è bisogno di un contatto reale, altrimenti il rischio è di isolarsi e di vedere il Noi territoriale come una cosa lontana, una “stanza dei bottoni” che non ci riguarda. Ma non c’è niente di più sbagliato: nel corso dell’assemblea elettiva ciascun presidente di circolo – o un suo delegato – sarà chiamato con il suo voto a delineare il futuro del Noi. Cosa c’è di più importante?».

Ormai è tempo di bilanci. Qual è stato l’impegno principale del vostro mandato?
«Ci siamo concentrati per capire quali fossero le reali necessità della base associativa, per poi offrire, attraverso momenti di formazione ben preparati, strumenti che risultassero utili per tutti. Per questo, come segreteria, ci siamo presi l’impegno di incontrare tutti i circoli, uno per uno. Può sembrare banale, ma per noi è stato importante ricordare ai direttivi che i circoli sono chiamati a mettersi al servizio della comunità, in sintonia con gli organismi di comunione».

Si può dire sia cresciuto il “sentimento” associativo” dentro il Noi?
«I dati che abbiamo ci dicono come siano aumentati sia i circoli affiliati sia il numero complessivo dei tesserati. Questi però sono solo numeri: ci piace pensare che dietro a essi non vi siano solo esigenze pratiche, assicurative e fiscali, ma una condivisione dei valori di un’associazione che vuole bene alla sua comunità».

Con il “GreStyle” il Noi collabora con la pastorale diocesana.
«Sì, anche grazie alla presenza del nostro assistente don Mirco Zoccarato, contemporaneamente responsabile diocesano della pastorale dei giovani, stiamo lavorando per la formazione degli animatori del grest. Ci auguriamo che il “GreStyle” sia solo il primo risultato di una maggiore collaborazione. Proprio come i circoli collaborano nelle parrocchie, così il territoriale deve lavorare con gli organismi diocesani».

Il futuro si delinea sempre più all’insegna del fare rete?
«Fare rete è nel nostro dna. Anche l’atto stesso di affiliarsi al Noi è un “fare rete”. Bisogna uscire dalla cultura degli orticelli ed essere aperti, nonostante le difficoltà, con un occhio di riguardo alla lettura del territorio in cui viviamo».

IL PROGRAMMA

L’assemblea territoriale elettiva è in programma mercoledì 29 marzo, dalle 20.45, al centro parrocchiale di Mandria (via Armistizio 281 a Padova). Si partirà con l’accoglienza, durante la quale saranno registrate le presenze e saranno consegnate le schede di voto ai presidenti o ai loro delegati. Dopo la preghiera d’inizio, e il saluto del presidente di Noi Padova Fabio Brocca, saranno presentati e votati i candidati al direttivo per il quadriennio 2017-2021. Al termine delle operazioni di voto, interverrà il vicario episcopale per la pastorale don Leopoldo Voltan. La serata proseguirà con la presentazione dei bilanci relativi al 2016 del territoriale di Noi Padova e con le comunicazioni da parte della segreteria. A tutti i circoli che hanno partecipato, nel mese di febbraio, alla formazione per i direttivi, verrà consegnato uno speciale dvd con i filmati della prima serata con protagonisti Marco, Pippo e Gaetano e il materiali della seconda serata, con le ricche indicazioni di Fabio Fornasini di “SiSociale”. Momento conclusivo dell’assemblea sarà la comunicazione dei risultati elettivi, al termine della conta dei voti: i nomi del nuovo direttivo saranno noti entro le 22.45, orario previsto per la fine della serata.

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