Mellaredo e Rivale: il centro parrocchiale Frassati riapre i battenti

Giovedì 4 giugno il vescovo Antonio ha benedetto la struttura che nel tempo ha ospitato una serie di attività, non solo pastorali. Oggi, l'edificio rappresenta anche l'unità che le due comunità stanno raggiungendo tra loro pur nel rispetto della storia delle due parrocchie.

Mellaredo e Rivale: il centro parrocchiale Frassati riapre i battenti

Giovedì 4 giugno il vescovo Antonio ha benedetto, dopo la processione solenne del Corpus Domini, i locali rinnovati del centro parrocchiale Pier Giorgio Frassati a Rivale.

Patronato delle due comunità di Mellaredo e Rivale, chiamate a camminare pastoralmente insieme, ritrova oggi nuova vita e indirizzo. «Per noi – afferma il parroco, don Silvano Trincanato – è anzitutto segno di una prospettiva nuova che si è venuta a creare tra le due comunità cristiane. C’era bisogno di un luogo unitario che fosse punto di incontro, di ritrovo, di formazione e accoglienza per bambini, ragazzi, famiglie, adulti, coordinata dall’associazione Noi».

Il fabbricato, costruito negli anni Cinquanta, lungo i decenni è stato usato, oltre che per le attività parrocchiali, anche quale sede di una piccola attività calzaturiera (probabilmente per contribuire a far quadrare i bilanci della comunità parrocchiale); luogo di accoglienza per corsi parascolastici del dopo lavoro; e per circa un ventennio, come sede della scuola materna comunale. Quindici anni fa è tornato a essere completamente a disposizione della parrocchia.

«Gli ambienti si presentavano però in condizioni di igiene e di sicurezza precari, tali da non garantire le condizioni minime necessarie per il normale uso e frequentazione. Questa situazione ha portato la comunità parrocchiale a decidere di intervenire strutturalmente nell’edificio. Ottenute le necessarie autorizzazioni si è dato inizio ai lavori lo scorso mese di ottobre». Pensando a un uso più razionale ed efficiente. Di qui la decisione di procedere anche con dei piccoli ampliamenti e una diversa distribuzione dei locali e degli spazi esterni, attraverso la realizzazione di una cucina, di nuovi servizi igienici, di un ampio portico a sud quale zona di accoglienza dei frequentatori degli ambienti, e uno a nord per rendere più agevoli le operazioni di cottura cibi durante la sagra paesana o in altri momenti di festa delle comunità.

«La priorità per Mellaredo e Rivale – sottolinea don Trincanato – è quella di diventare, pur rispettando la storia e i percorsi della singola comunità, un unico corpo. Lo sforzo è quello di integrarsi per arrivare a camminare sempre più insieme, rispettosi gli uni degli altri, mettendo insieme energie e risorse, prendendosi a cuore le nuove generazioni e le realtà più bisognose del territorio grazie al gruppo Caritas che è nato da poco». Le sfide pastorali stanno infatti nello slancio per la formazione e nella carità. «L’orizzonte e la prospettiva su cui camminiamo sono iniziazione cristiana, percorsi di Azione cattolica, la scelta e la proposta di una vita fraterna e di convivenza per i giovani, e tutto un ascolto e un’attenzione ai bisogni e difficoltà dell’oggi».

I consigli pastorali delle due comunità sono davvero impegnati in questo e la scelta di ristrutturazione del centro parrocchiale ne è un primo segno concreto. «I membri sono tutti giovani e motivati. La media di età è sui quarantacinque anni – afferma con soddisfazione il parroco – Lavorano, riflettono e si interrogano molto sul futuro. Si mettono in ascolto delle comunità e le trainano a scelte coraggiose».

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