Sabato 20 le religiose della diocesi incontrano il vescovo Claudio
Il vescovo Claudio incontra le religiose della diocesi. Dopo l’appuntamento di settembre scorso con i religiosi, circa 500 tra religiosi e fratelli, ora è la volta della religiose sabato 20 maggio dalle 9 all’istituto Don Bosco.
È un mondo dai numeri rilevanti, quello delle religiose presenti in diocesi.
Solo per citarne alcuni: sono 1.735 in diocesi, di cui 107 provenienti da paesi esteri; 70 le congregazioni, 182 le comunità. I monasteri sono sette e vedono la presenza di 67 monache. Presenti anche le eremite in città e gli istituti secolari... così come le collaboratrici apostoliche diocesane, nuova forma di vita consacrata iniziata in diocesi di Padova 11 anni fa con il vescovo Mattiazzo.
Numerosi gli ambiti di impegno: scuola, catechesi, liturgia, animazione missionaria, anziani e malati, carcere, carità...
L’incontro di sabato 20 è soprattutto un’occasione di ascolto da parte del vescovo Claudio, a cui viene presentata una fotografia degli istituti presenti in diocesi e dei servizi in cui sono impegnate le religiose.
Tre di loro, poi, sono chiamate a condividere la propria testimonianza nei luoghi dove si mettono a servizio: carcere, casa famiglia, impegno contro la tratta.
Poi la parola passa al vescovo Claudio e a un momento di confronto.
In maggio, il 27, c’è un appuntamento importante anche per i religiosi: i superiori delle 40 case presenti in diocesi si trovano per eleggere il successore di padre Davide De Guidi, comboniano, che è stato segretario diocesano del Cism.
