Saletto ricorda il patrono san Lorenzo. «Una festa “piccolina” ma molto sentita»
Dal 5 al 10 agosto la parrocchia di san Lorenzo di Saletto festeggia il patrono con la tradizionale sagra: stand gastronomico con specialità pesce fritto e baccalà, pesca di beneficenza, orchestre di ballo liscio e animazione per i bambini.
Nel programma sono presenti tutti gli ingredienti fondamentali per la buona riuscita della manifestazione.
«È il tipico momento di festa per tutta la comunità – afferma don Davide Canazza, co-parroco dell’unita pastorale di Saletto – È motivo di aggregazione e anche occasione per uscire la sera, aiutando così a coltivare i buoni rapporti di amicizia e le relazioni che si possono instaurare fra le famiglie, ma anche fra i giovani. La sagra è sempre una buona opportunità per incontrarsi e stare insieme. Quella di Saletto poi cade proprio nel pieno dell’estate, quando è più facile uscire di casa, anche per le persone delle parrocchie vicine».
Una trentina i volontari che si alternano fra le griglie, la cucina e i tavoli dello stand e una decina invece quelli che si dedicano all’organizzazione della mostra di pittura, pesca di beneficenza e area bimbi che da sabato 6 a mercoledì 10 alla sera prevede giochi a squadre, spettacoli di magia con clown e bolle giganti e animazione teatrale.
A questo si aggiunge anche un’esposizione di attività inerenti al tempo libero e venerdì 5 alle 22 lo spettacolo comico di Marco e Pippo Simpi the best 2.0.
«La festa è piccolina – continua don Canazza – la parrocchia conta circa duemila persone. Tutto è organizzato nello spazio adiacente tra chiesa e patronato in modo tale che chi viene a mangiare possa poi fare due passi e visitare la mostra di pittura o quella sul tempo libero e le famiglie possano partecipare alle attività dei bambini».
Il programma si chiude il giorno di san Lorenzo con la celebrazione eucaristica e, la sera, lo spettacolo pirotecnico.