Sant'Eulalia: un culto antico. Una fiera lunga 702 anni

L'antico culto, e di origine misteriosa, della piccola martire spagnola, nel Trevigiano. La fiera di quest'anno, dal 7 al 10 dicembre, sarà la 702a 

Sant'Eulalia: un culto antico. Una fiera lunga 702 anni

Ha origini lontane la devozione a San’Eulalia, la martire spagnola appena dodicenne, uccisa a Mérida nel 304, dalle persecuzioni di Diocleziano. La festa patronale a lei dedicata, che si svolgerà dal 7 al 10 dicembre nella frazione di Sant’Eulalia del comune di Borso del Grappa, non è soltanto un’iniziativa a carattere ricreativo. La devozione alla santa bambina è molto sentita in questo spicchio della diocesi di Padova e la sua memoria è viva da 1.400 anni nell’antica chiesa matrice pedemontana. Nell’ambito del gemellaggio promosso dalla parrocchia, l’anno scorso sono giunti da Mérida una quarantina di fedeli per celebrare il giubileo della chiesa di Sant’Eulalia.

«Se si escludono quelle di Palermo e di Cagliari, la nostra è la sola chiesa dedicata a sant’Eulalia nel territorio della penisola italiana ed è l’unica a portare il suo nome anche nel toponimo del paese - spiega il parroco, don Manuel Fabris – Nelle isole, la venerazione di sant’Eulalia si spiega con la dominazione spagnola. Non è altrettanto chiaro invece, da dove sia giunto il culto di questa santa spagnola nelle nostre terre; forse da Aquileia; oppure dal Ravennate. Questa seconda ipotesi sarebbe sostenuta dalla presenza del mosaico della Teoria delle vergini martiri, nella basilica di Sant’Apollinare in Classe, che raffigura sant’Eulalia al quinto posto, accanto a santa Cecilia. Una terza ipotesi attribuisce la diffusione del culto di sant’Eulalia a missionari spagnoli giunti nel nostro territorio nel VII secolo. Sant’Eulalia era stata martirizzata perché si era rifiutata di adorare un idolo, e il suo culto si sostituì proprio al culto pagano di un idolo venerato nel colle di Liedolo, che allora era il centro cultuale di tutta la pedemontana occidentale del monte Grappa». 

Questo il programma della festa, giunta alla sua 702a edizione: dal 7 al 9 dicembre lo stand gastronomico in piazza aprirà alle 19. Domenica 10 dicembre, festa di sant’Eulalia, la fiera inizierà alle 9.15 con il taglio del nastro.  Alle 9.30 sarà celebrata la santa messa solenne presso la pieve; alle 14, in piazza, ci sarà il concerto "La musica di Natale" con la partecipazione del complesso bandistico di Campolongo sul Brenta. Nella piazza dell’antico borgo di Sant’Eulalia sarà allestito anche il mercatino natalizio con prodotti tipici e artigianato locale. Gli stand chiuderanno alle 16.30. Per tutto il giorno saranno presenti punti di ristoro e la truccatrice per i più piccoli.

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)