Sinodo dei giovani, il "weekend da campioni" dei moderatori

Più che una serie di “lezioni” per imparare a fare i moderatori dei gruppi sinodali, il primo weekend rivolto ai giovani già coinvolti nella fase parrocchiale del Sinodo (che si aprirà a metà ottobre) si è rivelata una vera esperienza di fede, ricca di spiritualità. Lo confermano le parole di alcuni fra i trenta e più moderatori che dal 22 al 24 settembre sono stati ospiti del Progetto Hub al Park des Dolomites di Borca di Cadore.

Sinodo dei giovani, il "weekend da campioni" dei moderatori

«Quando siamo partiti venerdì eravamo convinti che avremmo trascorso due giorni a imparare come svolgere al meglio gli incontri con i nostri gruppi ma ci siamo subito resi conto che non sarebbero state solo delle “lezioni”, bensì molto di più – raccontano Camilla Meneghin e Luca Friso dell’unità pastorale di Piove di Sacco – don Paolo Zaramella, don Mirco Zoccarato e don Federico Giacomin (direttore di villa Immacolata che seguirà anche gli altri due weekend in programma, ndr ) ci hanno aiutati a guardarci dentro, a capire noi stessi per riuscire poi ad ascoltare gli altri. Significativa è stata la presenza di alcuni membri della commissione preparatoria che ci hanno accompagnati alla scoperta del Sinodo dei Giovani riportandoci le loro esperienze di vita».

Un sentimento condiviso anche dalla frangia vicentina del gruppo dei partecipanti: «Ci siamo sentiti da subito legati dalla voglia di stare insieme nella fede – confessano Beatrice Roncaglia e Ilaria Maculan dell’unità pastorale di Zugliano e Luca Grotto di Zanè Santi Pietro e Paolo – Ci siamo inoltre concentrati sulle parole “discernimento” e “ascolto”. Dopo aver analizzato per bene questi concetti, in noi è nata la voglia di fare discernimento nella nostra vita e di sviluppare la nostra capacità di ascoltare noi stessi, gli altri e Dio. L’augurio che facciamo a tutti i moderatori come noi è di riuscire a vivere l’esperienza del Sinodo a cuore aperto e con la voglia di dimostrare quanto i giovani sono importanti per la chiesa».

Un’esperienza dunque più che riuscita, un ottimo viatico per gli incontri che attendono i gruppi da qui all’8 dicembre, ma anche per gli altri due weekend formativi: 6-8 ottobre a Carceri (iscrizioni entro il 30 settembre) e 13 ottobre a villa Immacolata (iscrizioni entro il 5 ottobre).

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