Tre diocesi e tre parrocchie unite nel nome di San Teobaldo

Un itinerario di fede e conoscenza che ha coinvolto anche le comunità di Badia Polesine e di Sossano. Quattro appuntamenti dedicati a San Teobaldo che si concludono con la Sagra paesana in programma a Bosco di Rubano fino al 6 luglio

Tre diocesi e tre parrocchie unite nel nome di San Teobaldo

Domenica 2 luglio, con una messa solenne alle 10.30, la parrocchia di Santa Maria e San Teobaldo di Bosco di Rubano ha festeggiato il suo patrono e concluso l’iniziativa del Cammino di San Teobaldo, un itinerario di fede e conoscenza che nel mese di giugno ha coinvolto, anche, le parrocchie sorelle di Badia Polesine, comune in provincia di Rovigo il cui patrono è San Teobaldo, e di Sossano, il paese in provincia di Vicenza dove il 30 giugno 1066 Teobaldo morì.
San Teobaldo nacque in Francia nel 1017 e ancora adolescente, dopo aver lasciato tutto per consacrarsi a Dio, seguito da un compagno e guadagnandosi lo scarso cibo necessario per vivere con umilissimi lavori, pellegrinò attraverso la Francia, la Germania, la Spagna e l’Italia fino a Roma, da dove partì alla volta di Venezia con l’intento di recarsi in Oriente a visitare il Santo Sepolcro. Attorno al 1057 giunse a Sajanega di Sossano e qui, costruitosi un misero tugurio, rimase fino alla sua morte sopraggiunta a causa di una malattia.
“Sono pochissime le parrocchie intitolate a San Teobaldo - spiega don Davide Bedin parroco della chiesa di Bosco di Rubano - per questo quest’anno abbiamo voluto condividere la nostra devozione con Badia Polesine, che ci ha ospitati il 3 giugno per una messa e un rinfresco, e con Sossano, dove siamo andati in pellegrinaggio domenica 25 giugno percorrendo trentaquattro chilometri a piedi. La nostra parrocchia, invece, l’11 giugno ha ospitato le due comunità”.
Tutti appuntamenti che le tre comunità auspicano di riproporre anche il prossimi anni.
“Il Cammino di San Teobaldo oltre ad aver coinvolto tutte le realtà della nostra parrocchia” – conclude don Davide – “è stato, anche, significativo perché ha dato la possibilità a tre parrocchie di diocesi diverse di incontrarsi”.
Fino al 6 luglio in  parrocchia è in programma la Sagra paesana in onorare del patrono con serate danzanti, spettacoli, stand gastronomico con prodotti dei fornitori locali e, per i più piccoli, parco gonfiabili e giochi in legno.

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)