Tre percorsi per giovani in cerca di spiritualità

Ciascuno degli itinerari fa propri questi obiettivi comuni declinandoli in differenti percorsi di crescita strutturati in incontri mensili da novembre a maggio.
Ad aprire le danze dell’anno pastorale sarà “Se non ami...”, un percorso di forte impronta elisabettina incentrato sulle opere di misericordia corporale, particolarmente calzanti nell’anno del giubileo straordinario indetto da papa Francesco.
L’iniziativa è rivolta a tutti i giovani tra 19 e 30 anni che intendono conoscere i mille volti della carità sia dal punto di vista biblico, sia da un punto di vista concreto attraverso le testimonianze di volontari impegnati nelle diverse realtà padovane: l’Opsa, le cucine popolari e il carcere Due Palazzi.
Il primo incontro è in programma per lunedì 16 novembre alle 20.45 presso casa Santa Sofia, in via Falloppio 49 a Padova. «Lo scopo degli incontri – spiega suor Alessia Batocchio – è far avvicinare i giovani a un mondo di povertà che spesso non conoscono e in cui potrebbero investire un po’ del loro tempo, magari attraverso un’esperienza estiva di volontariato, come è successo negli anni scorsi».

Per chi desidera invece esplorare la tematica dell’affettività da un punto di vista non solo biblico ma anche relazionale ed esistenziale, il percorso più adatto è “Chi trova un tesoro”.
La proposta, attiva presso casa Santa Sofia a partire da sabato 21 novembre dalle 9 alle 13, è stata lanciata per la prima volta l’anno scorso e ha ottenuto una partecipazione entusiasta da parte dei giovani fra i 18 e i 28 anni, desiderosi di abbattere la corazza di superficialità che di solito avvolge questi temi.

Un percorso più impegnativo è invece quello vocazionale del corso Porziuncola, in programma il 21 e 22 novembre, che ha lo scopo di far riflettere i giovani in età compresa tra i 19 e i 32 anni sui diversi tipi di vocazione a cui ciascuno può essere chiamato.
I partecipanti condivideranno non soltanto i momenti di lettura della bibbia e di riflessione, ma anche gli aspetti più quotidiani come i pasti e il riposo, dal momento che gli incontri inizieranno alle 18.15 del sabato e termineranno alle 16.30 della domenica, in un’ottica di intensa spiritualità francescana.
«Tutti i percorsi proposti – afferma suor Alessia – aiutano i ragazzi a vivere un’esperienza cristiana più intensa rispetto alla semplice pratica quotidiana, perché permettono un confronto con se stessi e con gli altri che fortifica la spiritualità, oltre a favorire la nascita di bei legami d’amicizia».

Info: casa Santa Sofia 049-655216.