Uso e abuso delle nuove tecnologie: a Cogollo del Cengio le famiglie si incontrano per confrontarsi

Due incontri sull'uso delle tecnologie, il 28 ottobre e l'11 novembre, con lo psicologo Stefano Bonato organizzati dal gruppo Giovani famiglie. Il 30 ottobre viene inoltre presentato "Condi-vivo", una nuova proposta nata dall'evoluzione del gruppo giovani.

Uso e abuso delle nuove tecnologie: a Cogollo del Cengio le famiglie si incontrano per confrontarsi

A Cogollo del Cengio si parla di uso e abuso delle nuove tecnologie in età scolare
In programma ci sono due incontri, il 28 ottobre (Dal gioco al videogioco) e l'11 novembre (On-line a 10 anni), alle ore 20.30 in centro parrocchiale (in via don Luigi Agostini), organizzati dal gruppo Giovani famiglie, con il patrocinio del comune e indirizzati ai genitori di ragazzi nella fascia 6-14 anni.

«L'iniziativa – spiega don Luigi Gatto, parroco di san Cristoforo – è proposta dal gruppo che ha sentito la necessità di confrontarsi sulle tematiche essendo sempre più pressanti le richieste di cellulari e videogiochi da parte dei figli. Sono aperti a tutta la parrocchia e anche fuori diocesi, trovandoci in una zona di confine. Relatore delle serate è Stefano Bonato, psicologo, esperto di progetti di prevenzione, attivo nel Triveneto».

Sono una decina le famiglie che fanno parte del gruppo, nato un paio di anni fa su invito del parroco che ha sollecitato alcuni nuclei a ritrovarsi e pensare un cammino che unisse all'amicizia uno stile di vita cristiano.
«L'anno scorso – interviene Orietta Zordan, una delle portavoci del gruppo – c'era un po' di instabilità e si sono unite anche delle famiglie nuove. Quest'anno invece ci siamo incontrati ai primi di settembre per organizzare le attività, fra cui i due appuntamenti sull'uso delle tecnologie. In dicembre ci sarà la preparazione al Natale con approfondimento dell'esortazione post sinodale Amoris laetitia e poi organizzeremo la festa di carnevale per la parrocchia e degli incontri per prepararsi alla Pasqua. L'anno scorso ad esempio abbiamo animato un centro di ascolto in una frazione della parrocchia con lettura del vangelo, visione di brevi video e discussione. Non abbiamo degli incontri fissi, l'idea è di non sovraccaricare le famiglie che frequentano già i percorsi di iniziazione cristiana, ma trovare sintonia, stare bene insieme. E l'entusiasmo è tanto».

Accanto a questo gruppo domenica 30 ottobre alla messa delle ore 10 verrà presentato anche “Condi-vivo”, una iniziativa nata dal gruppo giovani, che aveva ormai esaurito la sua attività.
Dopo la celebrazione della messa, alle ore 11 viene offerto un aperitivo e poi la presentazione del progetto: «Dopo 5 anni di gruppo giovani – spiega Paolo Calgaro, uno degli animatori – metà dei partecipanti ha messo su famiglia o ha preso altre strade, non si sapeva che taglio dare al gruppo e abbiamo pensato di trovare uno spazio, una volta al mese, per staccare la spina. Probabilmente affiancheremo anche un momento di preghiera, l'idea è comunque di guardarsi in faccia e tornare all'essenziale. Sarà un gruppo aperto a tutti e il percorso vero e proprio lo decideremo tutti insieme».

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