Al Barbarigo sei spettacoli per i 150 anni di Pirandello

La compagnia teatrale Gli Inesistenti porta in scena al Barbarigo alcune delle opere più famose del drammaturgo siciliano, premio Nobel per la letteratura nel 1934. Sei rappresentazioni gratuite, da settembre a maggio, per riscoprire uno dei più grandi geni della nostra letteratura.

Al Barbarigo sei spettacoli per i 150 anni di Pirandello

150 anni fa ad Agrigento (che allora si chiamava Girgenti) nasceva Luigi Pirandello, ancora oggi uno degli autori italiani più amati e rappresentati al mondo.

Proprio per ricordare l’opera dello scrittore e drammaturgo siciliano, premio Nobel per la letteratura nel 1934, la compagnia teatrale "Gli Inesistenti - Teatro filosofico di Padova" porta in scena sei opere teatrali da settembre a maggio 2018.

Tutti gli spettacoli si svolgono presso il teatro dell'Istituto Barbarigo, la scuola paritaria della diocesi di Padova (ingresso da via del Seminario 5/A, con ampio parcheggio interno) e sono a ingresso gratuito.
Si inizia venerdì 22 settembre, alle 20.30, con L’altro figlio (1923), in cui il drammaturgo siciliano affronta alcuni temi cruciali dalla maternità alla violenza sulle donne. Sullo sfondo di una Sicilia rurale e impoverita si staglia la drammatica figura di Mariagrazia, lucida e folle al medesimo tempo, che è ignorata dai due figli emigrati in America, ma allo stesso tempo disprezza il terzo, l’unico che vorrebbe rimanerle accanto. Gli altri personaggi, prigionieri della mentalità paesana, sembrano non riuscire comprendere il dramma della protagonista; solo il vecchio medico tenta inutilmente di risollevare la madre dal dolore.

L’opera, come negli altri testi dell’autore siciliano, scava nelle profondità dell’animo umano per andare alla radice delle questioni, mettendo in discussione le finzioni e le maschere imposte dalla società e dal buonsenso (non a caso fu lo stesso autore a dare il titolo di Maschere nude alla raccolta dei suoi testi teatrali).

«È sorprendente quanto la ricerca filosofica ed esistenziale di Pirandello mantenga ancora oggi tutta la sua attualità – spiega Fabrizio Ventimiglia, presidente della compagnia teatrale Gli Inesistenti – Il ché non è necessariamente positivo: purtroppo l’umanità non è molto migliorata da allora». La compagnia si è formata nel 2010, proprio intorno a un repertorio che fin dall’inizio ha avuto in Pirandello il suo autore centrale.

La rassegna prosegue venerdì 27 ottobre, sempre alle 20.30, con un doppio spettacolo – L’uomo dal fiore in bocca e La morsa – per poi continuare con uno spettacolo al mese, esclusi dicembre e gennaio. Fino alla conclusione del 25 maggio 2018, quando verrà portato in scena Il berretto a sonagli, l’opera teatrale forse più famosa del drammaturgo siciliano.
Per informazioni consultare www.barbarigo.edu, oppure la pagina Facebook della compagnia, cell. 348-8082004, e-mail gli.inesistenti@gmail.com 

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Parole chiave: istituto-barbarigo (1), gli-inesistenti (1), luigi-pirandello (1)