Al cinema Italia di Dolo continua la rassegna "Alle radici della vita"

Continua a Dolo la rassegna, in collaborazione con Acec e Legambiente, "Alle radici della vita": quattro pellicole per affrontare i contenuti della Laudato si' di papa Francesco in chiave di "ecologia integrale".

Al cinema Italia di Dolo continua la rassegna "Alle radici della vita"

«Un cinema molto ben curato e accogliente» è uno dei commenti lasciati sulla bacheca Facebook della sala della comunità di via Comunetto a Dolo.

Una cura che si ritrova anche nella programmazione, che offre per tutta la stagione spunti di riflessione e di approfondimento non solo agli spettatori serali, ma anche agli studenti, con rassegne e progetti dedicati.

«Ora in corso abbiamo il progetto “Alle radici della vita”, che prende spunto dall’enciclica Laudato si’ di papa Francesco – spiega il programmatore della sala della comunità Mauro Curiotto – Si tratta di una rassegna di quattro film, che si concentra sul valore dell’ambiente e della salvaguardia del creato non solo nel significato generico della natura, bensì di ecologia integrale, che comprende dinamiche sociali e istituzionali a tutti i livelli: dal corpo alla famiglia, fino ai rapporti tra comunità».

La rassegna è in collaborazione con l’Associazione cattolica esercenti cinema (Acec) e Legambiente e ha visto come primo titolo il film di animazione dello studio Ghibli non parlato, fatto di sole immagini, suoni e musiche La tartaruga rossa Michaël Dudok de Wit. Lunedì 17 aprile sullo schermo c’è invece la docu-fiction sul Cammino di Santiago de Compostela Footprints – Il cammino della vita di Juan Manuel Cotelo, che coniuga un’ottima fotografia, che fa onore ai magnifici paesaggi che si incontrano lungo il percorso, alla fatica e agli stimoli spirituali giornalieri. Alla ricerca di un senso è la proposta del 18 e 19 aprile: nato dalle spontanee esigenze degli autori, che riflettono sullo scollamento tra l’uomo e la terra che gli dà i mezzi di sostentamento, ma che lui spesso neanche vede. Si chiude il 23 e 24 maggio con il film-documentario del regista camposampierese, che sarà presente in sala, Alessio Padovese: Bandiza – Storie venete di confine spazia tra fumi di inceneritori, traffico e paesaggi di industria pesante, dalle campagne alle città.

Il cinema Italia vuole essere strumento di crescita culturale e in questa direzione va anche il progetto di alternanza scuola-lavoro con il liceo Galilei di Dolo: «Stiamo formando sei studenti delle classi terze e quarte – continua Mauro Curiotto – sia nelle dinamiche di programmazione di una sala, che con lezioni sul linguaggio cinematografico. Inoltre, tramite dei questionari per pubblico e coetanei, i ragazzi stanno rilevando i punti di forza e di debolezza della nostra sala della comunità, per trovare spunti per migliorarla e farla conoscere di più, dato che il nostro bacino è potenzialmente ampissimo, da Oriago a Ponte di Brenta. Anche per questo siamo alla ricerca di volontari che si aggiungano ai venti già in attività». Info: tel 041-411151 cinemaitalia@parrocchiadolo.it, www.parrocchiadolo.it/cinemaitalia

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