Al via il 62° ciclo di concerti d'organo nel santuario della Madonna Pellegrina

Al santuario della Madonna Pellegrina di Padova prende il via a ottobre il 62° ciclo di concerti d'organo organizzato dal Centro organistico padovano. Si cominci venerdì 6 ottobre con l'ensemble Mantegna consort.

Al via il 62° ciclo di concerti d'organo nel santuario della Madonna Pellegrina

Trentuno anni di attività, sessantadue rassegne e più di duecentoquaranta concerti. Sono questi alcuni numeri che danno la misura dell’attività concertistica che il Centro organistico padovano (Cop) porta avanti presso il santuario della Madonna Pellegrina di Padova.

Il gruppo, costituitosi l’11 marzo del 1987 per volontà di alcuni appassionati di musica eseguita con organo classico, ogni anno propone gratuitamente al pubblico due cicli da quattro concerti nei mesi di ottobre e maggio.
«L’incipit – spiega Gianfranco Morandin, presidente Cop – ci è arrivato più di 35 anni fa quando il Pollini decise di dismettere un suo vecchio organo. Il nostro parroco di allora, don Angelo Rigoni, in accordo con la comunità parrocchiale, lo acquistò e lo fece restaurare montandolo insieme alle parti rimanenti di un antico organo già presente in chiesa». 

Il risultato è un grande organo Mascioni-Leorin che dispone di cinquantatré registri reali, sette meccanici, ventotto derivati e trasmessi e una consolle a tre. Ogni anno importanti orchestre, tra cui l’Orchestra di Padova e del Veneto, ensemble musicali, voci, strumentisti solisti e molti cori partecipano alla rassegna.

A ottobre l’organo riprende a suonare per il 62° ciclo di concerti che per quattro venerdì, alle 21, propone al pubblico: il coro La Stele e l’ensemble maschile Mantegna consort diretti da Alex Betto e Matteo Valbusao (6 ottobre); il duo organo e voce con Francesco Cavagna all’organo e Sara Fanin soprano (13 ottobre); Andrea Albertin all’organo (20 ottobre); Ivan Ronda al sax e Gianni Alberti all’organo (27 ottobre).
«I parroci – prosegue Morandin – hanno sempre contribuito alla realizzazione dei concerti. Per questo quest’anno abbiamo deciso di dedicare il concerto d’apertura del 6 ottobre a monsignor Luciano Carraro che ha presenziato fattivamente a tutte le serate degli ultimi anni dimostrando una grande sensibilità e uno spiccato gusto musicale. E il concerto di venerdì 27 ottobre a don Ulisse Zaggia, nuovo parroco, che auspichiamo darà continuità ai concerti in questo prestigioso Santuario».
L’attività del Centro organistico padovano in questi anni ha sempre ricevuto il sostegno del comune di Padova e dei soci e sostenitori volontari. Nel 2012 Aldo Boninsegna e Gianfranco Morandin hanno raccontato la ricchezza culturale e il valore religioso e spirituale di questa iniziativa con la pubblicazione Attività culturale e concertistica 1987-2011.
Info www.facebook.com/CentroOrganisticoPadovano/ 

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