Dall'Adige al Bacchiglione 31 comuni insieme per il Festival delle Basse
Quest'anno il Festival delle Basse sarà ospitato nei giardini del castello di Este dal 2 al 4 giugno. Tre giorni di festa, cultura e intrattenimento sia per gli adulti, sia per i bambini, a cui saranno dedicati laboratori e letture animate. Oltre a concerti e spettacoli, all'interno del Museo verrà allestita una mostra dedicata alle fotografie di un'apprezzata artista statunitense. Trentuno i comuni che hanno aderito all'iniziativa, giunta quest'anno alla sua terza edizione.
Tre giorni di festa, cultura e intrattenimento per valorizzare il territorio che si estende dall’Adige ai Colli Euganei.
Torna anche quest’anno il "Festival delle Basse – cultura e gusto nelle terre delle acque”, che andrà in scena da venerdì 2 a domenica 4 giugno nell’incantevole cornice dei giardini del castello di Este.
All’evento, giunto quest’anno alla terza edizione, parteciperanno 31 comuni distribuiti tra le province di Padova, Verona, Vicenza e, per la prima volta anche Rovigo.
Tutti animati dallo stesso intento: raccontare e dare visibilità sia alle bellezze architettoniche e paesaggistiche, sia ai prodotti e alle tradizioni che il territorio è in grado di offrire. «Fin dalla prima edizione, quella del 2015 – spiega Marco Balbo, sindaco di Urbana, il comune capofila della rete culturale che organizza l’evento – ci siamo dati un duplice obiettivo: da un lato intercettare un pubblico proveniente da altri territori attraverso un’offerta culturale ed enogastronomica di qualità; dall’altro mostrare a chi abita nelle Basse le opportunità di un territorio considerato a torto anonimo e privo di risorse».
Questa distesa di campagna solcata da corsi d’acqua intende invece raccontare se stessa come protagonista di un cambiamento che l’ha trasformata da area paludosa e periferica in un nuovo centro di interesse turistico, capace di offrire sia occasioni di svago, sia appuntamenti culturali di qualità, come dimostra il programma del festival, denso di iniziative.
Un appuntamento sicuramente da non perdere, venerdì 2 giugno alle 21.30, è il concerto dei Rulli Frulli, la banda di Finale Emilia composta principalmente da ragazzi diversamente abili che suonano strumenti ottenuti con materiali di recupero.
Di tutt’altro genere, ma altrettanto suggestiva sarà la performance dell’orchestra Goblin diretta da Marco Simonetti che sabato 4 alle 22.30 sonorizzerà dal vivo il film Suspiria, capolavoro di Dario Argento.
Per gli amanti della fotografia una tappa obbligata è la mostra dedicata agli scatti dell'apprezzatissima Vivian Maier, allestita all’interno del Museo nazionale Atestino e visitabile fino al 25 giugno.
Anche l’ironia sarà di casa nei giardini del castello: domenica 4, infatti i famosi comici Lillo e Greg protagonisti insieme ad Alex Braga del programma 610 in onda su Radio2, si esibiranno negli sketch che li hanno resi famosi.
Ma oltre alla cultura e all’intrattenimento, anche il palato vuole la sua parte: all’interno dei giardini saranno presenti numerosi stand di ristoratori locali, che potranno far assaggiare i loro piatti ai visitatori, nella speranza di spingerli ad approfondire la conoscenza di un territorio ricco di eccellenze, non soltanto sul piano enogastronomico, ma anche su quello dell’artigianato.
E se i grandi non hanno che l’imbarazzo della scelta, anche ai più piccoli il festival riserva tante sorprese: ai bambini sono dedicati infatti laboratori, incontri con gli illustratori e letture animate a cura della casa editrice Camelozampa di Monselice, vincitrice dell’ambito Premio Andersen 2017 nella categoria “miglior albo illustrato”.
«Se per adulti e bambini il Festival è un’esperienza sensoriale a tutto tondo – spiega Francesca Zanardo, una degli organizzatori della manifestazione – per i comuni che lo organizzano, l’evento si trasforma in un’importante occasione di incontro e di collaborazione con il tessuto sociale del territorio».
