Domenica sera all'anfiteatro del Venda la prima de "I cinghiali di antenore"
La suggestiva cornice dell’anfiteatro del Venda ospita domenica 16 luglio lo spettacolo in anteprima nazionale I cinghiali di Antenore di e con Andrea Pennacchi e musiche di Tajaf, ensemble di musicisti professionisti. L’evento è una delle azioni previste dal progetto “Le città (in)visibili” sostenuto dalla fondazione Cariparo nell’ambito del bando Culturalmente 2016.
Lo spettacolo, nato per l’occasione da un’idea di Guido Turus, autore del docufilm Bioresistenze, è un racconto che attraverso la voce e la musica intreccia la storia di un territorio, i colli Euganei, e dei popoli (umani e non umani) che lo hanno attraversato nei secoli.
Nascono così domande più o meno bizzarre: da dove vengono i cinghiali? Chi li ha portati nelle terre euganee? Che cosa c’entrano con Antenore, fondatore di Padova?
«Dopo la bella esperienza delle passeggiate interculturali, l’associazione Vite in viaggio – spiega il presidente Luca Lideo – prosegue il viaggio del progetto “Le città (in)visibili” scoprendo un lato nascosto dei nostri colli, tanto amati per le scampagnate domenicali ma che possono essere apprezzati anche per la storia e le ricchezze naturali che contengono. L’evento di domenica e il progetto in generale, ci dimostrano una volta in più che dalle sinergie tra realtà diverse possono nascere prodotti capaci di valorizzare, anche in chiave turistica, il luogo che abitiamo».
L’appuntamento è per domenica 16 luglio, dalle 20.45 all’anfiteatro del Venda, in via Sottovenda 54 a Galzignano Terme.
Per la partecipazione allo spettacolo e la degustazione di un bicchiere di vino Olivetani 2016 Zanovello è richiesto un contributo di 5 euro. Per chi lo desidera lo spettacolo è preceduto, dalle 18, da una camminata semplice e adatta a tutti lungo il fianco collinare del monte Venda, tra fattorie sparse, annessi rustici e coltivazioni accompagnati da Carmen Gurinov, geografa.
Per la camminata è richiesta l’iscrizione: 340-8169730.
