Erasmus+ cambia la vita, apre la mente
"Cambiare vita, aprire la mente" è la filosofia del programma Erasmus+ 2014-2020 che verrà presentato ufficialmente a Firenze giovedì 10 aprile dalle 10 alle 13 nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio e che può contare su quasi 15 miliardi di euro di dote per i prossimi 7 anni.
Obiettivo di Erasmus+ è coinvolgere oltre 4 milioni di persone che riceveranno un sostegno per studiare, formarsi, lavorare o fare attività di volontariato all'estero; tra questi 2 milioni di studenti della scuola superiore, 650.000 studenti della formazione professionale e tirocinanti, più di 500.000 giovani partecipanti a scambi giovanili o ad attività di volontariato all'estero.
«Erasmus+ è un programma unico e integrato – racconta Sveva Balduini, direttore Agenzia nazionale Llp-Isfol – che permetterà ai richiedenti di avere una visione d'insieme delle opportunità di sovvenzioni disponibili e delle procedure più semplificate per accedervi. Ciò sarà reso possibile grazie anche alla sua struttura incentrata su tre attività chiave trasversali e comuni a diversi ambiti d'intervento: istruzione scolastica ed universitaria, istruzione e formazione professionale, educazione degli adulti, gioventù».
Il nuovo programma, che durerà 7 anni, può contare su un sostanzioso aumento dei finanziamenti che sono saliti a 14,7 miliardi di euro, ovvero il 40 per cento in più dei livelli attuali. Due terzi del bilancio sono destinati alle opportunità di studio all’estero per i singoli individui, nell’Ue e fuori di essa, il resto andrà a sostegno dei partenariati tra le istituzioni d’istruzione, le organizzazioni giovanili, le imprese, le autorità locali e regionali e le Ong oltre ad incoraggiare le riforme per ammodernare l’istruzione e la formazione e promuovere l’innovazione, l’imprenditorialità e l’occupabilità.
