"Vulcanei" dal 6 al 7 maggio al castello di Lispida

Dal 6 al 7 maggio, al castello di Lispida a Monticelli di Monselice, c'è "Vulcanei", rassegna enogastronomica di vini, olio, formaggi e prosciutto dei colli Euganei e dintorni.

"Vulcanei" dal 6 al 7 maggio al castello di Lispida

Insieme con i vini bianchi degli Euganei e i loro cugini di tutte le altre aree vulcaniche d'Italia, che saranno idealmente unite dall'evento "Vulcanei" che vede i colli Euganei ospiti e protagonisti dell'appuntamento del primo fine settimana di maggio (6-7 maggio) a Monticelli di Monselice al castello di Lispida, gli appassionati e i semplici curiosi potranno anche degustare una selezionata serie di prodotti gastronomici della tipica filiera agroalimentare del territorio padovano.

Dal prosciutto Berico Euganeo, prodotto per buona parte dai prosciuttifici del montagnanese, ai formaggi prodotti dalla cooperativa Mucca verde di Urbana, che ha saputo imporsi nel settore delle produzioni di nicchia per la sua alta qualità e varietà di prodotti ottenuti da latte fresco munto nelle stalle che attorniano il caseificio stesso, l'olio di oliva extravergine dei colli Euganei prodotto dal Frantoio di Cornoleda, Frantoio Evo del Borgo e Frantoio di Valnogaredo, agli assaggi di pesce proposti dagli esperti di fish food della Nautilus, alle preparazioni gastronomiche preparate dai team di cuochi euganei che parteciperanno alla due giorni quali supporter gastronomici per i migliori abbinamenti con i vini bianchi delle terre vulcaniche.

I vini non mancheranno di calamitare su di loro la più ampia attenzione di appassionati degustatori o semplici turisti alla ricerca di un fine settimana originale da spendere per imparare a conoscere, apprezzandole, le diverse espressioni enologiche e le diverse produzioni agroalimentari ottenute coltivando e lavorando la terra dei diversi suoli di origine magmatica della nostra penisola e le nostre isole.

Una lunga catena di asperità montuose intercalate da sinuosità collinari, talora e sfortunatamente in rovinoso movimento e carico di incontrollata energia che diventa però vitale e genesi di fertilità non appena il suo movimento lascia la strada di quella che, solo agli occhi di noi uomini, sembra distruzione. Ma che in realtà risulta essere esattamente il contrario, come del resto dimostrano i prodotti agroalimentari che l'uomo stesso riesce a ottenere governando i nuovi strati di suolo che si sono modellati dallo scuotimento dei vulcani, ma anche dalla mano degli uomini.

Contadini e viticoltori sono riusciti a ottenere da semplici piante, quali sono le vigne, una delle bevande più antiche del mondo che sarà appunto protagonista sui banchi degustazione del "Vulcanei" che apre i battenti sabato 6 maggio dalle ore 14 alle 22.30 e domenica 7 maggio dalle ore 11 alle 20.

Ingresso in prevendita, online a breve: 15,00 euro; sono compresi calice, bisaccia, accesso libero a tutti i banchi d'assaggio del vino e concerti jazz al tramonto. In loco, durante l'evento 18,00 euro. La manifestazione avrà luogo anche in caso di maltempo.

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