E la chiamano parità

La sentenza della Cassazione mette a forte rischio la sopravvivenza di centinaia di scuole paritarie, con un danno incalcolabile per le comunità e le famiglie. Una insistita campagna di stampa, alimentata da chiari obiettivi politici, ha inoculato nell’opinione pubblica il virus della diffidenza. Ha trasformato qualche caso ambiguo nella prova provata che la chiesa elude il fisco grazie a cavilli e collusioni. L'unica via è la trasparenza e la condivisione della gestione economica di tutti gli organi delle diocesi e delle comunità, scuole comprese.

E la chiamano parità
«Visto? Anche i vescovi devono pagare le tasse», dice lui. «Eh, con tutti i soldi che prendono dalle famiglie che mandano i figli a scuola da loro...», risponde lei. Scampoli di conversazione ascoltati al bar, domenica mattina. Non è vero: non solo le diocesi le tasse le pagano come tutti i contribuenti italiani, non solo le paritarie fanno risparmiare miliardi allo stato ma quanto viene chiesto alle famiglie non basta neppure a tenere in pareggio i conti. Se alle loro spalle non ci fossero parrocchie e congregazioni che...