La Provincia di Vicenza investe più di 6 milioni di euro per l’edilizia scolastica thienese.
Fatti
Nelle ultime settimane, la Fondazione Opera della Speranza ha ricevuto generose donazioni da famiglie e associazioni di volontariato del territorio, destinate a sostenere e valorizzare le attività nei centri servizi della Fondazione
Tribano Nell’ultima seduta del consiglio è stato sottoscritto un preliminare per ottenere il nulla osta del ministero dei Beni ambientali. Entro due anni diventerà un centro polivalente
Circa 910 mila euro dal Piano nazionale di ripresa e resilienza per ristrutturare e rendere più efficienti energeticamente la Casetta Borgomagno, accanto alla stazione, e l’ex scuola Gabelli, in zona Stanga, due importanti centri di accoglienza e supporto nella città di Padova, soprattutto durante il periodo invernale
Come Vaia, peggio di Vaia. Se la tempesta dell’ottobre 2018 ha causato danni enormi alle foreste del Nordest italiano, distruggendo circa 16 milioni di metri cubi di legname, ora c’è un nuovo nemico: il bostrico tipografo, un insetto lungo solo cinque millimetri che si sta diffondendo lentamente ma inesorabilmente
Il Consiglio regionale ha approvato una legge che salvaguarda e valorizza i gelsi del territorio Veneto. Proposta che muove i passi da antiche tradizioni
Diritto allo studio Una porzione dell’immobile di via San Giovanni di Verdara, a Padova, sede dei padri Comboniani, diventerà una residenza universitaria con 109 posti letto
Nel libro di Antonella Patete e Nicola Rabbi, cinque reportage su altrettanti trekking per tutti: dal Cammino di San Benedetto, con chi ha problemi di salute mentale, a quello nel Sahara, con ciechi e ipovedenti. Insieme, per scoprire che la forza, nel passo del più lento
A chiederlo è la rete Pace e disarmo. Ad oggi le vittime sono oltre 300.000. “Anni di conflitto incessante hanno causato una crisi umanitaria, con oltre 21 milioni di yemeniti, più di due terzi della popolazione”
La nuova escalation di bombardamenti nel nord del Paese, seguiti agli attacchi degli Houthi nel Mar Rosso, sta allontanando la prospettiva della pace. Una larga fascia della popolazione è sull’orlo della carestia, tra cui 2,5 milioni di bambini
Amnesty: “Non c'è un momento da perdere”. Unicef: “Attuare subito la risoluzione”. Medici senza frontiere: “Servono azioni concrete, non parole al vento”. “Subito risposta umanitaria e stop a fornitura di armamenti”
L'Alta Corte del Regno Uniti ha deciso oggi che Julian Assange, il giornalista australiano e co-fondatore di Wikileaks, potrà presentare un nuovo ricorso contro la sua estradizione negli Stati Uniti, dove dovrebbe affrontare un processo con 18 capi di imputazione. Rischia 175 anni di carcere per aver rivelato crimini di guerra commessi in Iraq e Afghanistan. Assange è diventato icona del giornalismo libero. In giornata sono stati infatti organizzati presidi di giornalisti e attivisti per i diritti umani a Roma, Napoli, Milano.
La risoluzione approvata chiede cessate il fuoco immediato, rilascio di tutti gli ostaggi e libero accesso per gli aiuti. Unicef: "Esortiamo tutte le parti in conflitto ad attuarla subito, per alleviare le sofferenze di tanti bambini e famiglie"
Casa “Arca” di Seredne. 36 bambini di Mariupol sono stati accolti lì, dopo una fuga rocambolesca nel 2022 dalla città presa a ferro e fuoco dai russi. Oggi ne sono rimasti 21. Dietro ci sono storie di morte e dolore. Ma la cosa più difficile per gli operatori è dire loro della morte di uno dei due genitori. “Quello che cerchiamo di fare qui – spiega Volodymyr - è dare tutto l’amore possibile, anche se sappiamo che nessuno potrà mai sostituire le loro mamme e i loro papà. Sono ferite che si porteranno dietro per tutta la vita”. E il pensiero va ai bimbi portati via dai russi.
I dati Istat. Nel 2023 le famiglie in povertà assoluta sono l’8,5% del totale di quelle residenti (erano l’8,3% nel 2022), circa 5,7 milioni di individui (9,8%, rispetto al 9,7% del 2022). Invariata l’intensità della povertà assoluta a livello nazionale. Incidenza che è stabile all’8,2% tra le famiglie con persona di riferimento occupata, ma peggiora per le famiglie con persona di riferimento lavoratore dipendente (9,1%, era l’8,3% del 2022)