Otto viaggi sopra, sotto, dentro le mura di Padova
Domenica 28 gennaio il Comitato mura di Padova avvia il giro dei bastioni rinascimentali, che in otto tappe, ripetute per quattro volte ciascuna, occuperà tutto il 2018 fino al 2 dicembre. Ogni domenica tre ore di passeggiata lungo gli undici chilometri della cortina muraria
Lungo, sopra, sotto, dentro le porte, i bastioni, le cortine rinascimentali veneziane
Qui ci conduce il Comitato mura di Padova, sempre fervido di idee e iniziative, che organizza anche per il 2018 "Gira le mura", tour in otto tappe replicato quattro volte nell'arco dell'anno.
Che la cinta bastionata sia il più grande capolavoro della città è evidente, se non altro per la sua estensione.
E anche il meno conosciuto, nonostante gli sforzi del comitato per renderlo realmente "visibile" a chi ci passa accanto tutti i giorni senza degnarlo di un'occhiata. Il comitato ha proposto idee innovative, come il museo multimediale che evoca la storia del manufatto con strumenti ad alta tecnologia, e di molta suggestione.
Più tradizionali, ma non meno intriganti, le passeggiate che percorreranno le muraglie entrando negli ambienti interni di porte e bastioni di volta in volta accessibili, inclusi quelli che normalmente non sono aperti al pubblico.
Il sistema bastionato padovano, realizzato nell'arco di un secolo e rimasto alla fine incompiuto, quando la Serenissima si rese conto che era diventato ormai inutile, rappresenta nel suo insieme una silloge di storia difensiva rinascimentale. È possibile infatti trovare applicazioni concrete dell'evoluzione dell'architettura militare così come si andava sperimentando in risposta all'incalzante progresso delle armi da fuoco.
Il programma
Domenica 28 gennaio l'itinerario tocca il settore che va da porta San Giovanni al torrione Ghirlanda (ritrovo in piazzale San Giovanni alle 9.30).
Si procederà quindi nell'ordine: dal torrione Alicorno al baluardo Santa Croce (4 febbraio); dal torrione Santa Giustina al baluardo Cornaro (11 febbraio); il ponte delle gradelle di San Massimo e il Castelnuovo (18 febbraio); dal torrione Venier al torrion Piccolo (25 febbraio); dal torrione dell'Arena a quello della Gatta (4 marzo); dal baluardo Moro I al torrione Impossibile (11 marzo); dal torrione Impossibile al baluardo San Prosdocimo (8 aprile, inizio del secondo giro). In mezzo due tappe sono dedicate alle mura comunali: dal castello carrarese alla riviera dei Mugnai (18 marzo) e da porta Molino al castello (25 marzo).
La partecipazione è gratuita (previa iscrizione al comitato, 15 euro) e non occorre prenotazione, basta presentarsi al punto di ritrovo all'ora indicata.
