Immigrati, il parlamento Ue: nuovi canali regolari e sanzioni severe ai trafficanti

I deputati diffondono una nota in cui sottolineano la necessità di esaminare la strategia globale di cooperazione con i paesi terzi e l'obbligo per tali paesi di rispettare i diritti fondamentali e di assicurare la protezione dei rifugiati.

Immigrati, il parlamento Ue: nuovi canali regolari e sanzioni severe ai trafficanti

«Almeno 3.072 persone sono morte nel Mediterraneo nei primi nove mesi di quest'anno. L'Unione europea dovrebbe assumersi la giusta parte di responsabilità e dimostrarsi solidale nei confronti degli stati membri che accolgono il maggior numero di rifugiati e richiedenti asilo "in termini assoluti o relativi"». È quanto si legge in una nota del parlamento europeo.
Solidarietà, continua la nota, significa anche contribuire in misura sufficiente al bilancio e alle operazioni delle agenzie di frontiera dell'Ue come Frontex e Easo. È necessario che gli obblighi di ricerca e soccorso siano effettivamente rispettati e vengano destinati pertanto opportuni finanziamenti a tal fine nel medio e lungo periodo. Dovrebbe essere condotta, altresì, un'analisi di come sono spesi i fondi destinati agli affari interni.

Affrontare l'immigrazione legale e irregolare
L'Unione europea dovrebbe assicurare un accesso sicuro e legale al sistema di asilo, afferma la risoluzione, cercando di trovare anche nuovi canali di migrazione legale.
Riguardo all'immigrazione irregolare, i deputati propongono di fare ricorso al trattamento rapido delle domande, in collaborazione con i paesi terzi di transito e di origine, e al rimpatrio dei migranti che «non soddisfano i requisiti per ottenere asilo e protezione nell'Ue, così da garantire un utilizzo ottimale delle risorse a vantaggio delle persone che necessitano realmente di protezione». Politiche di rimpatrio volontario dovrebbero essere incoraggiate garantendo nel contempo la protezione dei diritti di tutti i migranti, aggiunge il testo.
«Per far fronte alle cause profonde della migrazione – continua la nota del parlamento – i deputati chiedono chiarimenti circa il ruolo delle politiche in materia di protezione regionale, reinsediamento e rimpatrio, inclusi gli accordi di gestione della migrazione. Nel testo si sottolinea inoltre la necessita' di esaminare la strategia globale di cooperazione con i paesi terzi e l'obbligo per tali paesi di rispettare i diritti fondamentali e di assicurare la protezione dei rifugiati».

Contrastare i trafficanti di esseri umani
I deputati chiedono anche agli stati membri di imporre severe sanzioni penali contro la tratta di esseri umani, e contro le persone o i gruppi che sfruttano i migranti vulnerabili nell'Ue.

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Parole chiave: parlamento europeo (21), migranti (229), profughi (227), clandestini (10), Mediterraneo (45)
Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)