Le classi venete studieranno la storia dell'emigrazione

Nelle scuole venete di ogni ordine e grado si insegnerà una nuova materia, ovvero la storia dell'emigrazione veneta. Lo prevede il protocollo di intesa tra Regione Veneto, ufficio scolastico regionale e le sette associazioni venete per l'emigrazione.

Le classi venete studieranno la storia dell'emigrazione

L'insegnamento della storia dell'emigrazione avverrà attraverso interventi di approfondimento, incontri con testimoni e lezioni di storia, che avranno l'obiettivo di far comprendere il fenomeno migratorio che ha interessato il Veneto a partire dagli ultimi tre decenni dell'ottocento fino al secondo dopoguerra.

«È giusto –  commenta Elena Donazzan, Assessore Regionale all'Istruzione – che i giovani conoscano l'entità, le cause e ciò che ha prodotto il fenomeno migratorio in Veneto tra otto e novecento, nonché come i diversi Paesi hanno affrontato il tema delle migrazioni».

«C'è un altro Veneto al di là del mare – evidenzia Manuela Lanzarin, Assessore Veneto al Sociale e ai Flussi migratori –tra Americhe e Australia. Si calcola, infatti, che gli emigranti veneti e i loro discendenti siano almeno cinque milioni, tanti quanti i residenti nella nostra regione. E molti di loro hanno conservato lingua, cultura, tradizioni e un forte legame con la terra d'origine. Promuovere la conoscenza e lo studio del fenomeno migratorio e delle sue ricadute è un atto di omaggio al coraggio e all'intraprendenza di chi è partito e un modo per tenere vivi i legami con chi si sente ancora veneto, anche se ormai ha messo radici in altri Paesi e altre culture». 

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Parole chiave: scuola (454), emigrazione (27), storia (24)
Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)
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