Città della speranza: presentato il consuntivo e rinnovato il cda

È stato presentato martedì 18 luglio, e approvato dall’assemblea dei soci, il bilancio consuntivo 2016 della fondazione Istituto di ricerca pediatrica Città della speranza. L’assise ha di fatto concluso il mandato triennale del presidente Andrea Camporese e portato all’insediamento del nuovo consiglio di amministrazione con la nomina di sette componenti (quattro in rappresentanza della fondazione Città della speranza, due in vece dell’università degli studi di Padova e uno in nome dell’azienda ospedaliera di Padova). 

Città della speranza: presentato il consuntivo e rinnovato il cda

Con l'occasione del rinnovo del cda della fondazione Città della speranza, è stato presentato in anteprima il primo report scientifico prodotto dalla direzione scientifica dell’Irp, contenente i risultati conseguiti lo scorso anno.

Il bilancio 2016 si conferma in sostanziale pareggio. Fondazione Città della speranza e fondazione Cariparo permangono i principali organi finanziatori delle attività dell’istituto (la prima con un milione e 915.791,50 euro, la seconda con 754.773,66 euro). Il totale dei proventi per l’attività tipica ammonta complessivamente a tre milioni e 412.982,24 euro.

Gli oneri per attività istituzionale, di supporto generale, patrimoniali e finanziari assommano a quattro milioni e 69.358,32 euro, mentre il totale dei proventi è di quattro milioni e 85.310,48 euro. Il risultato di gestione è di 15.952,16 euro.
Nel 2016 si sono viste delle importanti novità dal punto di vista del reperimento fondi: molti ricercatori e gruppi hanno presentato progetti come affiliati Irp e hanno avuto successo. Dal 2017, pertanto, numerose attività saranno finanziate da enti come Airc, fondazioni Veronesi, Berlucchi e Just.

La nuova gestione, oltre ad avere un presidente, introduce le figure dell’amministratore delegato, con il compito principale di garantire l’equilibrio economico-finanziario dell’istituto; del direttore scientifico, che sarà dotato di un budget per le attività scientifiche; di un comitato scientifico; di uno scientific advisory board per la supervisione scientifica.

A scegliere i vertici sarà il nuovo consiglio di amministrazione composto da Giuseppe Basso (direttore della clinica di oncoematologia pediatrica), Andrea Camporese (già presidente della fondazione Irp), Giovanni Franco Masello (presidente della fondazione Città della speranza) e Marco Alessandro Pierotti (segretario uscente del coordinamento delle attività di ricerca della fondazione Irp), nominati dalla fondazione Città della speranza; Antonio Parbonetti (prorettore all’organizzazione e processi gestionali) e Giorgio Perilongo (direttore del dipartimento di salute della donna e del bambino) scelti dall’università di Padova; Luciano Flor (direttore generale dell’azienda ospedaliera di Padova) in rappresentanza dell’azienda ospedaliera.

L’Irp, che a oggi conta 295 ricercatori, lo scorso anno è stato sede di 16 seminari scientifici e 34 eventi vari. 1.500 gli studenti hanno visitato i laboratori e altrettante le persone che hanno voluto conoscere i luoghi e i ricercatori.

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