Cooperativa sociale Germoglio. Da un mese nuova struttura ad Arzergrande

Senape ristorazione solidale amplia i locali e le attività a beneficio anche dell'impiego della disabilità: da quasi un mese è stata inaugurata ad Arzergrande la struttura rinnovata.

Cooperativa sociale Germoglio. Da un mese nuova struttura ad Arzergrande

Lo scorso 15 dicembre, Senape – ristorazione solidale ha inaugurato ad Arzergrande in via Bassa 16-3 la nuova sede. Senape nasce nel 2008, con il desiderio di dare risposta lavorativa alle persone appartenenti alle categorie protette e di creare lavoro nel territorio, ed è un ramo della cooperativa sociale Germoglio, e ora, nella dinamica del miglioramento costante, dispone di 500 metri quadrati di cucina, completamente rinnovata nella struttura e nelle attrezzature, con un potenziale di 1.500 pasti giornalieri.

La "ricetta" del nuovo centro cottura unisce la competenza di una squadra di cuochi professionisti con il sapore del valore sociale.

«Questo nuovo grande investimento è una nuova sfida per la nostra cooperativa – sottolinea il presidente di Germoglio Giovanni Zambon – perché crediamo moltissimo nel lavoro vero come mezzo di inclusione e nell’inserimento delle persone appartenenti alle categorie protette, nelle opportunità di riscatto sociale che il lavoro offre. Inoltre, stiamo investendo tanto in termini economici, di tempo, di professionalità nel nuovo centro di ristorazione collettiva. Vogliamo fare la nostra parte per lo sviluppo sociale ed economico del nostro territorio, e quale sfida migliore se non rinnovare e rilanciare un’impresa sociale?».

Rispondono i numeri: dal 2009 Germoglio lavora con scuole di ogni ordine e grado con menù concordati direttamente con le commissioni mensa delle scuole, con l’ausilio di una nutrizionista e dalla convalida del servizio igiene degli alimenti e della nutrizione (Sian) dell'Ullss 6. Dal 2016, in collaborazione con l'assessore all'istruzione e alla cultura Teresina Ranzato, si garantisce il gradimento e il benessere dei piccoli utenti perché un gesto semplice e indispensabile come quello di alimentarsi rimanga naturale e non diventi un problema, specie quando si tratta del cibo dei piccoli, si deve creare una sinergia attiva tra scuola, famiglie e istituzioni, per garantire il benessere degli studenti e avviarli a una sana educazione alimentare.

Dall'anno scolastico 2016/2017 è stata istituita una commissione mensa, pensata come organo di collegamento fra l’utenza e l’amministrazione, con finalità di verifica sull’andamento complessivo della refezione e di impulso al miglioramento, nello spirito di collaborazione con i cittadini e al fine di assicurare la massima trasparenza nella gestione di un servizio di fondamentale importanza per la comunità.

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Fonte: Comunicato stampa