Diversamente uguali: un premio per la disabilità vista con gli occhi di bambini e ragazzi
Parte da Padova la prima edizione del premio letterario promosso dall’associazione Uniti per crescere onlus e rivolto ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie d’Italia. Obiettivo: esplorare la percezione che i bambini hanno della disabilità utilizzando la narrazione come strumento per veicolare emozioni, riflessioni, dubbi, paure e speranze. La scadenza per la consegna delle opere è fissata al 1 marzo 2017.
Esplorare la percezione che i bambini della scuola primaria (dalle terze classi in su) e dei ragazzi della secondaria di primo e secondo grado hanno della disabilità, utilizzando la narrazione come strumento per veicolare emozioni, riflessioni, dubbi, paure e speranze.
Questo è il fine del premio letterario nazionale “Diversamente uguali: la disabilità vista con gli occhi di bambini e ragazzi”, bandito dall’associazione Uniti per crescere onlus di Padova per l’anno scolastico 2016-17.
Ogni studente può inviare entro il prossimo 1° marzo la sua opera alla sede padovana dell’associazione Uniti per crescere presso il dipartimento della salute della donna e del bambino, via Giustiniani 3. Entro la fine dell’anno scolastico la giuria, composta dagli scrittori Luigi Dal Cin, Roberto Parmeggiani, Gigliola Alvisi e Carla Ravazzolo e da Lisa D’Este, rappresentante dei genitori dell’associazione Uniti per crescere, decreterà i vincitori che riceveranno un premio in denaro.
«Parlare di disabilità vista con gli occhi dei bambini vuol dire spostare materialmente in basso il punto d’osservazione e ottenere una narrazione libera e creativa che racconta anche la fatica, il dolore, la paura che la diversità causa partendo dal momento in cui si riceve la diagnosi in ospedale, passando in famiglia, arrivando nella scuola – spiegano i componenti della giuria – Non necessariamente la disabilità deve essere vissuta in prima persona, si può essere fratelli, sorelle, parenti o amici di scuola».
Gli ultimi dati Istat stimano che nell’anno scolastico 2014-15 gli alunni con disabilità sono stati 86.985 nella scuola primaria (3,1 per cento) e 66.863 nella scuola secondaria di primo grado (3,8 per cento).
Nello stesso anno le patologie dell’intelletto e i disturbi dello sviluppo hanno rappresentato i problemi più frequenti negli alunni in entrambi gli ordini scolastici.
«Questi dati, confrontati con quelli degli anni precedenti, mostrano un trend in crescita – conclude Maria Roberta Colella Zito vicepresidente dell’associazione Uniti per crescere – Per questo, nell’ambito delle nostra attività di supporto alle famiglie con bambini affetti da malattie neurologiche, riteniamo importante promuovere questo premio per favorire l’integrazione scolastica mediante il coinvolgimento consapevole degli insegnanti, dei genitori e dei compagni di classe. Auspichiamo che il concorso possa essere occasione di confronto nelle classi sul tema della disabilità».
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