Dopo il maltempo, la Caresà cerca aiuto per ripartire

Il maltempo di febbraio ha colpito pesantemente, oltre a molte aziende agricole, anche la cooperativa sociale La Caresà di Piove di Sacco, le cui serre sono state distrutte compromettendo il raccolto primaverile e i progetti di nuovi inserimenti lavorativi. L'appello: «Aiutateci a ricominciare, lasciando alle spalle questa brutta avventura».

Dopo il maltempo, la Caresà cerca aiuto per ripartire

Un'esperienza d'avanguardia nel campo sociale messa in ginocchio dal maltempo
La Caresà è nata a Piove di Sacco nel 2008 dall’idea di alcuni giovani che volevano lavorare in agricoltura e creare opportunità lavorative e di qualificazione professionale per persone che faticano ad inserirsi negli ordinari circuiti del mercato del lavoro. Oggi gestisce più di 6 ettari di terreno in affitto, coltivando ortaggi di stagione con metodo biologico e occupando tre soci lavoratori, un ragazzo in situazione di svantaggio, due persone in borsa lavoro in collaborazione col Sert, un ragazzo in tirocinio e una signora in attività riparativa in collaborazione con l'ufficio di esecuzione penale esterna di Padova.

Il forte maltempo di inizio febbraio ha arrecato danni che mettono a rischio gran parte del raccolto e il futuro stesso della cooperativa.
«Tre delle nostre serre sono state gravemente danneggiate – racconta Sara Tognato presidente della cooperativa – Sulla serra nuova, costruita tra febbraio e aprile del 2014, i danni sono ingenti sia sul film plastico, da sostituire completamente, sia sulla struttura in acciaio. Le altre due presentano la rottura del film plastico e della struttura in molti punti e purtroppo la distruzione di alcuni ortaggi. Stimiamo danni per 8.000 euro che per noi vuol dire appesantire l'andamento economico della cooperativa. Quello che ci preoccupa non è tanto l’ipotesi della perdita di parte del raccolto, quanto l'esborso imprevisto per ricostruire le serre e ristabilire la superficie protetta a disposizione delle colture primaverili che potrebbe inficiare l'avvio di nuove assunzioni di adulti in situazione di fragilità sociale in parte già programmate per quest'anno».

Caresà è, infatti, riconosciuta sul territorio come l’azienda che cerca di veicolare un’economia di valore, quale ideale di riferimento con attenzione ai bisogni e alle potenzialità dei singoli includendoli in percorsi di lavoro che consentono loro di emanciparsi e di trovare nell'attività lavorativa un pò di serenità e soddisfazione.
«Chiediamo a tutti coloro che ci hanno sempre sostenuti in questi sei anni – prosegue Sara Tognato – di aiutarci a ricomprare al più presto le nostre serre e dimenticare questa brutta avventura trasformandola in un’occasione per avvicinarci e sentirci tutti una squadra che lavora per il bene della cooperativa».

Chi volesse inviare il proprio contributo può fare riferimento alle seguenti coordinate:

conto corrente intestato a “Caresà Società Cooperativa Sociale Impresa Sociale Onlus”
presso la Banca di Credito Cooperativo di Piove di Sacco. Agenzia – Sede Centrale, via Valerio, 78 – 35028 Piove di Sacco
Codice IBAN: IT 83J 08728 62740 000 000 289667

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Parole chiave: danni (1), Caresà (3), agricoltura sociale (3), maltempo (7), agricoltura (47), biologico (3)
Fonte: Comunicato stampa