Premio Angelo Ferro: anche la fondazione La Casa tra i finalisti
A vincere la prima edizione del premio intitolato al grande imprenditore padovano e presidente della fondazione Oic, è stata la cooperativa sociale Quid di Vicenza. Tra i quattro finalisti anche la fondazione La Casa, nata per volontà anche della diocesi di Padova, che si occupa di disagio abitativo.
La cooperativa sociale Quid onlus di Verona è la vincitrice del “Premio Angelo Ferro per l’innovazione nell’economia sociale”, pari a 20 mila euro, promosso da Cassa di risparmio del Veneto e Banca Prossima, la banca del gruppo Intesa Sanpaolo dedicata al terzo settore, in memoria del consigliere di amministrazione Angelo Ferro, del quale si è voluto ricordare in particolare la straordinaria attività di imprenditore sociale.
Gli altri quattro finalisti della prima edizione del premio dedicato ad Angelo Ferro, scomparso nella primavera dello scorso anno, sono la fondazione veneta La Casa, che ha sede a Padova e che promuove iniziative e progetti per contribuire a risolvere il problema del disagio abitativo; la cooperativa sociale Insieme di Vicenza, che raccoglie e dà valore a oggetti che verrebbero buttati, restaurandoli o riciclandoli; la fondazione Santa Elisabetta di Bolzano, che si prende cura e accoglie persone anziane e con fragilità; l’associazione nazionale Avvocato di strada, che tutela i diritti delle persone senza fissa dimora.
Presenti alla cerimonia di premiazione Rosario Rizzuto, rettore università di Padova, Gilberto Muraro, presidente Cassa di risparmio del Veneto, Stefano Zamagni, ordinario di economia politica università di Bologna, Tiziano Vecchiato, direttore fondazione Zancan, e Marco Morganti, amministratore delegato Banca Prossima.
In totale sono state circa novanta le organizzazioni che hanno risposto al bando del premio, la cui segreteria tecnica è stata affidata alla fondazione Zancan di Padova.
In particolare, le cinque finaliste presentano un ventaglio illuminante di iniziative e di modalità organizzative: dalla produzione di abbigliamento all’housing sociale, al riciclo dei rifiuti urbani, all’assistenza degli anziani, alla tutela giudiziaria gratuita di persone emarginate.
