La Mille miglia a Padova il 18 maggio

La Mille Miglia fa tappa a Padova. La città del Santo si accinge ad accogliere la kermesse il prossimo 18 maggio, quando 450 vetture d’epoca e 150 auto sportive entreranno in Prato della Valle provenienti da Campodarsego sulla regionale 307. Intervista al presidente dell’Automobile club di Padova, Luigino Baldan, tra gli organizzatori dell’evento.

La Mille miglia a Padova il 18 maggio

La Mille Miglia fa tappa a Padova. La città del Santo si accinge ad accogliere la kermesse il prossimo 18 maggio, quando 450 vetture d’epoca e 150 auto sportive entreranno in Prato della Valle provenienti da Campodarsego sulla regionale 307. Il presidente dell’Automobileclub di Padova, Luigino Baldan, è tra gli organizzatori dell’evento.

Presidente Baldan il fascino della Mille Miglia resiste ancora...
«Per il suo novantesimo compleanno la Mille Miglia, la cui prima edizione fu disputata nel 1927, si regala la trentacinquesima edizione rievocativa. Per la nostra città è una grande soddisfazione ospitare un evento internazionale del genere, ma aggiungo che anche per la Mille Miglia è una soddisfazione passare per Padova. La nostra è una bella città, ricca di attrattive, e la kermesse sarà l’occasione per molti piloti stranieri di scoprire lesuebellezze. La Mille Miglia è ambita da molte città italiane e, purtroppo, l’anno prossimo dovremo cedere questo privilegio a un’altra località».

L’evento coinvolge non solo Padova ma anche alcuni comuni della provincia lungo il percorso...
«Infatti, ad esempio a Fontaniva verrà organizzata una serata alume dicandela e a Campodarsego sono in fase di allestimento benmilleposti a sedere per seguire il passaggio delle auto. Questa è una grande opportunità di promozione per il territorio in termini economici. Oltre agli effettivi positivi a livello turistico, la Mille Miglia costituirà un veicolo pubblicitario indiretto per gli addetti del settore, vale a dire gli artigiani, i carrozzieri e i restauratori di auto d’epoca, che vantano liste d’attesa anche di anni».

Non a caso le scuole di restauro si stanno diffondendo sempre di più...
«A livello nazionale e anche a Padova le associazioni artigianali stanno attivando corsi specifici per figure professionali che, secondo me, avranno un buon futuro».

I marchi automobilistici più prestigiosi da tutto il mondo non mancheranno alla Mille Miglia, anche se la più rappresentata sarà l’Alfa Romeo, marchio italiano doc.
«L’Alfa Romeo è un marchio pienamente rappresentativo del cosiddetto made in Italy, anche se nel recente passato ha attraversato un periodo buio. Oggi, comunque, l’Alfa sembra essersi ripresa e ancora una volta, se ce n’era bisogno, sarà vessillo di tutti i valori e le ricchezze culturali della nostra Italia».

Enzo Ferrari, che di automobili se ne intendeva, aveva definito la Mille Miglia “un museo viaggiante unico al mondo”.
«Non c’è miglior definizione. Mettere assieme 450 automobili d’epoca è impossibile se non in occasioni come questa. Solo una definizione come questa può descrivere le emozioni che può regalare la Mille Miglia».

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Parole chiave: mille-miglia (1), auto-d'epoca (1), luigino-baldan (1)