Vent'anni di Ristretti orizzonti

«Se le persone sono messe in condizione di essere trattate da persone, poi gli viene la voglia di rimettersi in gioco». Nascono così i nuovi redattori della rivista "Ristretti Orizzonti" che quest'anno compie vent'anni. Nel 1997 fu l’incontro tra un gruppo di volontari e di persone detenute della Casa di reclusione a far germogliare un’idea che è diventata strumento e che oggi si propone con una redazione che gestisce molte attività: una rivista bimestrale, un sito internet, una agenzia nazionale di informazione, un Centro di documentazione, numerosi libri di testimonianze, progetti di formazione e sensibilizzazione.

Vent'anni di Ristretti orizzonti
«A buttare le persone non ci si guadagna nulla. Le persone vanno recuperate e reinserite come persone migliori». È questa la filosofia di Ristretti orizzonti, la rivista nata nel carcere Due Palazzi di Padova che compie vent’anni. Nel 1997 fu l’incontro tra un gruppo di volontari e di persone detenute della casa di reclusione a far germogliare un’idea che è diventata strumento e che oggi si propone con una redazione che gestisce molte attività: una rivista bimestrale, un sito internet, una agenzia nazionale di...