Cinque studenti e un'idea vincente

Si chiama “Skill scout”, è un software che testa le competenze dei candidati in un’ottica social nei colloqui di lavoro ed è il vincitore della quinta edizione di “MImprendo”, l’incubatore di imprenditorialità promosso dai giovani imprenditori di Confindustria Padova e dal collegio universitario Don Nicola Mazza, con Esu, università di Padova, Parco scientifico tecnologico Galileo e il contributo della camera di commercio.

Cinque studenti e un'idea vincente

Il team vincitore (il progetto è stato realizzato per Zucchetti dagli studenti Letizia Angeli, Alberto Fiori, Emanuele Giordano, Sonia Medici, Giulia Scocciolini, età dai 22 ai 26 anni) si è aggiudicato partendo da un’idea dell’azienda, attraverso ricerche di mercato, interviste a manager e algoritmi complessi, ha creato le basi di una piattaforma online per la valutazione rapida e oggettiva nella selezione del personale.
Duplice la modalità: da un lato gli utenti possono auto-valutarsi per una posizione lavorativa attraverso una griglia di domande; dall’altro, l’azienda può testare in tempo reale i candidati durante il colloquio su competenze specifiche senza l’ausilio di esperti. Le valutazioni saranno comparate e quindi più eque. Tra le novità di “Skill scout”, ora in fase di validazione, la possibilità di affinare i criteri di selezione con domande inserite dagli stessi utenti. Il risultato finale potrebbe essere un “social” per i colloqui di lavoro.
«Il mondo dell’università è un grande bacino di talenti ancora inespresso che MImprendo ha il grande merito di farci scoprire – ha dichiarato Rodolfo Cetera, presidente dei Giovani di Confindustria Padova – La sfida è valorizzare al massimo le competenze e l’entusiasmo degli studenti, mettendoli all’opera su progetti concreti e di frontiera all’interno delle aziende. Una sfida all’insegna della “contaminazione” che spalanca le porte a reciproche opportunità per giovani e imprese, a nuovi rapporti di lavoro e start up».
Ai vincitori di “MImprendo” è andato il primo premio di 3.000 euro.
La menzione speciale è stata assegnata al progetto per un “sistema bruciatore-scambiatore-ventilazione forzata per forni professionali” realizzato dal team Daniele Dan, Federico Giacon, Elisa Naibo per Tecnoeka di Camposampiero (Pd), per «l’innovatività della soluzione e l’applicabilità dei risultati».
Il premio speciale Rotary Club Padova Est è andato invece a “We@fare”, piattaforma 2.0 per promuovere l’autoimprenditorialità e il microcredito, realizzata per Etimos Foundation di Padova da Giancarlo Arena, Peter Bonu, Francesca Russo per la sua «alta valenza sociale».

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Parole chiave: Mimprendo (2), Confindustria (11), incubatore (1), università (94), Padova (502)
Fonte: Comunicato stampa