Il compito di far vivere la chiesa nella gioia

Padre Lorenzo Snider, 38 anni, 10 anni di promessa, è impegnato sul fronte dei giovani. Il religioso, appartenente alla Sma (Società delle missioni africane) di Feriole, è tornato in Italia dopo otto anni di missione in Costa d’Avorio. 

Il compito di far vivere la chiesa nella gioia

«Qui – racconta – ero a servizio dell’evangelizzazione delle chiese e dell’organizzazione delle comunità. Era un servizio di comunione con il primo obiettivo di creare ponti di fraternità tra popoli e chiese».
Ponti che, soprattutto in Italia, si stanno costruendo e su cui lui è in prima linea da tre anni a questa parte. «Il mio compito, come quello degli altri fratelli della comunità (alla Sma ci sono 6 padri e 3 suore dell’ordine Nostra Signora degli apostoli) è dell’animazione missionaria, raccontare cioè la missione ai gruppi giovani nelle parrocchie, promuovere testimonianze e incontri formativi, tempi di preghiera con tutte le età e tra etnìe diverse. La missione e la vita cristiana sono ancora una pos-sibilità straordinaria per ciascuno di noi! Gesù ci offre un progetto da condividere nell’ottica di creare ponti di fraternità che oltrepassino tutte le barriere».

La casa a Feriole rappresenta un’oasi di scambio interculturale e di preghiera davvero significativa
«Ciò che ci interessa è far dialogare il mondo dei giovani e dell’Africa e creare un movimento che faccia percepire tutta la ricchezza che viene dallo scambio reciproco. Le azioni che mettiamo in atto sono per fare sempre più cattolica la nostra chiesa e più vicina al regno di Dio, cercando le vie per abbattere tante paure e chiusure nei cristiani, con la parola, la predicazione, con incontri e testimonianze positive di chiese lontane ma dove vivono nostri fratelli».

L’impegno di padre Lorenzo è quindi favorire anche l’incontro con culture diverse
«E la nostra casa diventa garanzia di questo, luogo di incontro dove si respira un clima di fraternità. Le testimonianze raccontate qui da noi dalle comunità cristiane di Angola, Costa d’Avorio, Niger aprono il cuore. È un modo non consueto per raccontare l’Africa e condividendo si creano legami di amicizia e di fraternità».

Padre Lorenzo si sente chiamato a una grande responsabilità nel suo ministero
«A far riscoprire e vivere la chiesa nella gioia. Quest’anno dedicato alla vita consacrata rappresenta in questo senso una grande sfida, opportunità e responsabilità nella profezia e nella verità. L’oggi ci vede passare a fianco le tragedie di tanta gente: non possiamo fare la fine del ricco epulone che non si è accorto del povero Lazzaro! Siamo tutti chiamati a una maggiore attenzione verso chi è in difficoltà».

Questo sforzo di pensiero si traduce in tutta l’attività di animazione missionaria che la Sma di Feriole porta avanti
Sabato 14 marzo e domenica 19 aprile, dalle 16 alle 19, si terranno gli ultimi due incontri della scuola della Parola “Sulle orme di Paolo nella missione”, sul testo guida della seconda lettera ai Corinzi.
Domenica 15 marzo c’è l’invito ai giovani di partecipare al Missio meeting giovani diocesano a Thiene.
Domenica 10 maggio la casa missionaria ospiterà la festa delle famiglie. E per l’estate è già in calendario per i giovani la proposta di un viaggio in Costa d’Avorio dal 24 luglio al 14 agosto.

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