La parrocchia San Martino di Saonara fa parte del Vicariato di Legnaro. Conta circa 3.500 parrocchiani con una partecipazione alla vita religiosa del 15%.

Parte della donazione di Berengario al vescovo di Padova dell'897, Saonara aveva a fine '400 una chiesa a una sola navata. Alla metà del Settecento fu costruita una nuova chiesa, consacrata nel 1915.

Nella controfacciata della chiesa parrocchiale di Saonara si trova un’acquasantiera con una scultura della Madonna con Gesù bambino, entrambe risalenti al 1598. Di metà ottocento è il dipingo raffigurante San Martino che dona parte del mantello al povero, opera di Vincenzo Gazzotto.

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I patronati di Saonara, Villatora e Tombelle aprono i loro spazi per alcuni pomeriggi alle persone sole o con deterioramento cognitivo. È un nuovo progetto che vede insieme associazioni, comune, parrocchie e Caritas per offrire momenti di incontro e svago a chi ha poche occasioni di averne ma anche di supporto umano e psicologico ai familiari che si occupano della cura.

Lezione aperta di drammatizzazione del testo inserita nel progetto di plesso sui diritti dei bambini Art. 14 “Libertà di espressione” in programma lunedì 21 gennaio alle 16.30 nel centro giovaniel della parrocchia di Saonara. Protagonisti “I martiri di ieri e di oggi: S. Giustina, P. Kolbe e Maria Borgato” a cura degli alunni e delle insegnanti delle classi quinte della Scuola Primaria “A. Borgato” di Saonara.

Un nuovo sportello di ascolto delle povertà nel vicariato di Legnaro. Il punto Caritas è stato inaugurato a inizio marzo nella parrocchia di Saonara per far fronte alle tante richieste di famiglie italiane e straniere che attraversano gravi difficoltà economiche. Accanto all'aiuto concreto si affiancano progetti di inserimento lavorativo che puntano a favorire l'autonomia delle persone.

“Contagiati di gioia” è lo slogan scelto dalla parrocchia di San Martino di Saonara per le attività dell’estate 2017. A luglio, è stato questo il titolo del grest che ha visto i ragazzi e gli animatori stare insieme all’insegna dal gioco, della collaborazione e della preghiera nella convinzione che dove c’è Gesù c’è gioia. Ad agosto, è la frase stampata sulle 250 magliette giallo fosforescente dei volontari pronti ad animare la sagra dell’Assunta che la parrocchia organizza da giovedì 10 a mercoledì 16.

Il “luogo dell’accoglienza” per antonomasia. La “casa di tutti”, dove ogni anno entrano centinaia di persone. A Saonara, il circolo Noi Raoul Follereau propone una fittissima agenda di incontri. Formazione, cultura e ricreazione vanno di pari passo per stringere ancora di più i legami all'interno della comunità parrocchiale.

Sono pronti a dare il meglio di sé i 250 volontari che da mercoledì 10 a martedì 16 agosto daranno vita alla sagra dell’Assunta nella parrocchia di San Martino di Saonara. Dai bambini di quinta elementare agli over 70, tutti sono stati coinvolti in questa tradizionale proposta che resta attesa e si rinnova di anno in anno.

“Solo insieme” è lo slogan scelto dalla comunità di Saonara per ricordare, dal 3 al 17 maggio, i cent’anni di consacrazione della chiesa. «Che ci permettono – sottolinea il parroco – di ricordare il cammino di crescita compiuto e di ripartire più forti e consapevoli».
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Dall’11 al 17 agosto la comunità si ritrova per un ricco programma di iniziative. A chiudere la settimana, la rievocazione storica dell’arrostimento del bo’ (nella foto), che ricorda il tempo in cui mangiare un piatto di carne era un lusso che pochi potevano permettersi.

Aperta la causa di beatificazione per la suora laica di Saonara che organizzò, insieme alla nipote Delfina (nella foto con il vescovo Antonio), gli aiuti a 50 ex prigionieri alleati scappati dai vivai Sgaravatti dopo l’8 settembre. A causa di una delazione, furono scoperte e internate a Ravensbrück dove Maria si ammalò e morì. La vita di Maria Borgato è stata tutta dedicata agli altri e al Signore, come orsolina laica, insegnante di catechismo e poi in soccorso dei soldati alleati

A settant'anni dall'arresto di Maria Borgato, Saonara la ricorda con un musical e un libro illustrato per avvicinare le nuove generazioni al suo esempio di vita e di fede. Lo spettacolo, rappresentato nelle scuole del comune in questi giorni, andrà in scena per il pubblico sabato 22 marzo in chiesa. Domenica 23 concerto del coro Rondinella a Padova.