“Il cristiano non può che essere onesto, altrimenti tradisce la sua identità”. Lo ha detto il Papa, che incontrando i giovani e i catechisti nello Stadio dei martiri di Kinshasa li ha esortati a “non lasciarsi imbrigliare nei lacci della corruzione”.
Chiesa nel mondo
“Chi è benestante, in particolare se cristiano, è interpellato a condividere quanto possiede con chi è privo del necessario, tanto più se appartiene allo stesso popolo”.
“È, soprattutto, la guerra scatenata da un’insaziabile avidità di materie prime e di denaro, che alimenta un’economia armata, la quale esige instabilità e corruzione”.
“In un mondo scoraggiato per la violenza e la guerra, i cristiani fanno come Gesù”.
Oggi Papa Francesco celebra a Kinshasa la grande messa all'aeroporto "Ndolo", poi nel pomeriggio incontrerà le vittime del conflitto nell'Est della R.D. Congo e poi le organizzazioni caritative. Parla al Sir da Kinshasa Boniface Nakwagelewi ata-Deagbo, segretario esecutivo di Caritas Congo.
Sono sempre più seguite da ragazzini polacchi le finte celebrazioni religiose create nella realtà virtuale sulla piattaforma Roblox. I frammenti di tali “liturgie”, postati su You Tube e Tik Tok, hanno milioni di visualizzazioni e spesso diventano virali. In maniera esponenziale cresce su Roblox anche il numero dei luoghi chiamati “arcidiocesi” dove vengono celebrate delle finte “messe” con partecipazione di giovani che si divertono a seguire l’evento virtuale, da loro stessi creato e gestito, durante il quale possono socializzare e al quale invitano dei coetanei.
Già presidente della Conferenza episcopale italiana, del Consiglio episcopale di Europa ed arcivescovo emerito di Genova, il card. Angelo Bagnasco, la settimana scorsa, in vista alla diocesi di Vittorio Veneto ha proposto un corso di esercizi spirituali ad un nutrito gruppo di sacerdoti della diocesi e di altre diocesi, presso la Casa esercizi San Martino. Lo abbiamo incontrato.
“Tormentata dalla guerra, la Repubblica Democratica del Congo continua a patire entro i suoi confini conflitti e migrazioni forzate, e a soffrire terribili forme di sfruttamento, indegne dell’uomo e del creato”.
In Polonia sono sempre più popolari tra i giovani le “liturgie” nella piattaforma di immaginazione Roblox. Nella realtà abbandonano la Chiesa, invece in rete...
Papa Francesco ha incontrato i membri della Federazione italiana pallavolo a cui ha rivolto un discorso basato sulle “azioni fondamentali” del loro sport. Non è mancato un riferimento al doping
Padre Gaspare Trasparano, missionario comboniano e direttore delle Pontificie opere missionarie della Repubblica Democratica del Congo, racconta la vita nel Paese, lo sfruttamento delle risorse, le violenze continue. Eppure la speranza non manca, e si augura che la visita apostolica possa essere l’inizio di un percorso di pacificazione
Inizia oggi il 40° viaggio apostolico internazionale di Papa Francesco che lo porterà nella Repubblica Democratica del Congo e in Sud Sudan fino al 5 febbraio. Prima di prendere l'aereo il Papa ha sostato all'aeroporto di Fiumicino davanti al Monumento ai Caduti di Kindu, i 13 aviatori italiani uccisi in Congo l’11 novembre 1961. Alle vittime di quel sanguinoso eccidio e a tutti coloro che hanno perso la vita partecipando a missioni umanitarie e di pace, Papa Francesco ha dedicato una preghiera. Al Sir è giunto un intervento del vescovo di Kindu monsignor François Abeli Muhoya Mutchapa, che denuncia l'attuale situazione nel Paese africano e avanza una serie di proposte per la pace e lo sviluppo
Ha avuto inizio questa mattina il 40° viaggio apostolico internazionale di Papa Francesco, che da oggi al 5 febbraio si reca nella Repubblica Democratica del Congo e in Pellegrinaggio ecumenico di Pace in Sud Sudan. Prima di lasciare Casa Santa Marta – informa la Sala Stampa Vaticana – il Papa ha incontrato una decina di migranti e rifugiati dalla Repubblica Democratica del Congo e dal Sud Sudan, accolti e sostenuti, con le loro famiglie, dal Centro Astalli.
In diretta per ore e ore, catturano l’attenzione – e il sostegno – di giovani e giovanissimi. Un tutorial per capirne il fenomeno e la portata
Viaggiando sulle orme di don Bosco, abbiamo scoperto la figura della Marchesa di Barolo, a fianco degli "ultimi" di Torino insieme al marito. I due coniugi sono stati dichiarati Venerabili